Pagina:Contributo alla storia della letteratura romanesca.djvu/6

6

menti è narrata per intero la vita di Cola di Rienzo, intorno al quale scarseggiano documenti sincroni. Dell’interesse che questa cronaca suscitò, rendono testimonianza i molti codici che la diffusero più largamente d’altre cronache, parecchi dei quali non ci danno se non l’estratto dei capitoli sulla vita di Cola di Rienzo, il rifacimento di Zefirino Re1, e le parole del Muratori stesso, il quale, nel pubblicarla, scrisse che fu «a Literatis viris multo plausu excepta, majorique voluptate perlecta2

Il dott. Ugo Fancelli ha recentemente pubblicato i suoi «Studi e Ricerche sui Fragmenta historiæ Romanæ»,3 nei quali esaminando criticamente tutto quanto potesse riferirsi alla questione della loro autenticità, è venuto a queste conclusioni:

a) «che l’anonimo veramente si trovò dov’egli stesso dice e che perciò potè assistere a molti avvenimenti da lui narrati;»

b) «che gli avvenimenti non potevano venir descritti con tanti particolari se non da un contemporaneo; »

c) «che le notizie ricavate dai «Fragmenta» hanno piena conferma nei documenti autentici del tempo.»

Avverte, però, che queste conclusioni hanno bisogno d’esser corroborate con un’indagine filologica e glottologica del testo.

Confesso, che il primo movimento dell’animo mio è stato di giubilo, nel vedere aperto alle mie ricerche un campo così vasto, così bello, così inesplorato, e mi posi all’opera con lena giovanile, pieno di confidenza di risolvere molte se non tutte le gravi questioni che offuscano la luce di questo importantissimo documento.

Ma, ahimè, non appena inoltrato nel faticoso cammino ho dovuto accorgermi che «non è impresa da pigliare a gabbo» e da risolversi per incidente nella trattazione d’un altro argomento, e pur col proposito di riprender la ricerca quando potessi dedicarvi tutto il mio tempo, come è necessario, ho dovuto per ora rinunciarvi, tantæ molis erat.


  1. Zefirino Re. — La vita di Cola di Rienzo Tribuno del popolo romano scritta da incerto autore del s. XIV, e ridotta a miglior lezione, ed illustrata con note e osservazioni storico-critiche, ecc. Forlì 1828.
  2. Muratori, op. cit. p. 249.
  3. Roma, 1897.