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IL PARADISO CANTO I. ARGOMENTO. Sorge il sole. Beatrice in lui guarda, Dante in Beatrice; s’innalzano alla sfera del fuoco. Ella gli spiega co)rì e" pò s sa vincere la gravila propria, e salire, perchè tratto verso il suo principio, a cui lo porta invincibile amore. Amore è, per Dante, ogni affetto, ogni istinto, l’attrazione de’ corpi. È questo rammenta la dottrina del Canto XVIII del Purgatorio. Parte del primo Canto è comentata dal Poeta stesso nella lettera a Cane, ma in modo scolastico e pedantesco. Pure dimostra come ogni invenzione ed espressione sua fosse ponderata: sebbene assurdo sarebbe Imaglnare che egli a tutte quelle cose pensasse innanzi di comporre o nell’atto. Nota le terzine 1, 3, 5, 7, 8, 10; 12 alla 13; 17, 18, 20, 21, 23, 25, 26, 27, 31, 35, 38, 39, 45, 46, 47.. Lia gloria di Colui che tutto muove, Per l’universo penetra; e risplende In una parte più, e meno altrove. i. (F) Gloria. Ezech,, XLI1I, 5: La Isai., LXVI, I: // cielo è mio seggio, casa era piena della gloria di Dio. — la terra sgabello de’ piedi miei. Muove, ioaii,, 1, 5: Tulle te cose per VI, 3: La tetra è piena delta gloria esso furono (alte. August.: Chi tutto di lui. Habac., Ill,£3: La gloria di lui muove, né egli è mosso. — Penetra, ricoperse i cieli; e della sua lode è Dante, Ietterà aiCane: Penetra guan- piena la terra, Psal. XVIII, i: I cieli lo all’essenza, risplende guanto al- narrano la gloria di Dio. Eccli. XL1I, l’essere. Conv., 111, a: Il primo 46: Della gloria del Signore è piena agente, cioè Dio,pinge la sua virtù l’opera sua. Jer., XXlil, 24: // cielo in cose per modo di diritto raggio, e la terra io riempio. Psal., CXXXVlIi, e in cose per modo di splendore riti- 7,^8: Dove me n’andrò dallo spirito verberato; onde nelle intelligenze tuo, e dove dalla faccia tua fuggirò? raggia la divina luce senza mezzo, Se ascendo al cieto, ivi sei;’ se dinette altre si ripercuote da gueste scendo all’abisso, eccoti. Sap. i. 7: intelligenze prima illuminale. Dan- Lo Spirilo del Signore ha ripieno le, leliera a Cane: La ragione evi- V universo. Parecchi di quesli passi dentemenle dimostra che il lume di- sonu recati da Dame nella lettera a vino, cioè la bontà, sapienza e prov- Cane. Dion., Div. Noni.: // procederi-, videnza, risptende per ogni dove, della virtù divina penetrante ogni August.: Iddio è lutto in cielo, in • cosa. Som.: La virtù spirituale pcterra; per ogni dove egli è, tutto, netra per tutti i corpi.