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250 INFERNO 10. Sì stavan d'ogni parte i peccatori: Ma come s'appressava Barbariccia, Cosi si ritraean sotto i bollori. 11. r vidi (ed anche '1 cuor mi s' accapriccia) Uno aspettar, così com'egli incontra Che una rana rimane e l'altra spiccia. 12» E Graffiacan, che gli era più di contra, Gli arroncigliò le impegolate chiome, E trassel su, che mi parve una lontra. 13. r sapea già di tutti quanti '1 nome: Sì li notai quando furono eletti; E poi che si chiamaro, attesi come. 14. — Rubicante, fa che tu gli metti Gli unghioni addosso, sì che tu lo scuoi: — Gridavan tutti insieme i maladetti. 15. Ed io: — Maestro mio, fa, se tu puoi, Che tu sappi chi è lo sciagurato Venuto a man degli avversarli suoi. — 16. Lo duca mio gli s'accostò allato, DomandoUo ond'e' fosse; e quei risposo: — r lui del regno di Navarra nato. 17. Mia madre a servo d' un signor mi pose, Che m'avea generato d'un ribaldo, Distruggitor di so e di sue cose. (SL) Ramuhi. Inf., XXX[I. — Arios., XXX, 5 : Perché sa nuotar Grosso. Inf. , XIX, t. 8. Paragona il com' una lontra. Entra nel fiume. bal/ar de' dannali a quel dei delfìni ; 13. (L) Tutti: i demonii. -- Chia- il loro mettere fuori il capo, allo maro: tra loro, star de' ranocchi. (SD Eletti. Inf.. XXI, t. 39. M. (L) Anche : ancor. — Incontra : 14. (SL) Rubicante. Per rosseggiante segue. — Spiccia: salta sott'acqua, usa l'Oitimo questa voce (T.ll, pa- (SL) Uno. Ciambolo. Dice l'A- gina òiO). nomino: Bastardo d^ una vile per- 16. (L) Onde: di che paese. sona e prodiga. — Incontra. Nel (SL)Doma?idoI/o. Novellino, IV; Convivio per aiwi^ne. Domandollo dove andava. - Vili : 12. (L) Arroncigliò : Inviluppò col- Donàndo'i d'onde se\ — Navarra. V uncino. I Navarred, dice l' Anonimo, abbon- (SL) Di contra per dirimvetto dano in guaito vizio. vive In Tos'^ana, Di contro. '-' Lon- 17. (L) Co e: averi. tra. Fa ne' tiumi , ne' laghi , negli (SL) Signor. Barone del re Te- stagni , ne'oaduli ostiensi, nell'A- baldo. — Generalo. Mn ^ W : Troia niene, nel Tevere ; ha gambe, cam- Criniso conceplum flamine mater mina di notte, fa strage de' pesci ; e Quem genuit. — Ribaldo. Uomo de- li mangia mezzi. Vive intanata. Sta voto a signore; e perchè costoro eran tra la mustela e la foca. Buona ima- anco devoti al misfatto, però ribaldo gine de' barattieri. Leggiera molto, prese col tempo mal senso. Cosi m<i-