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Alla distanza di soli quattro mesi dalla prima, ne usci in luce la seconda edizione: — Comedia de Iacob e de Iosep: composta dal Magnifico Ca- ualiero e Dottore: Messere Pandolpho Collenutio da Pesaro ad instantia de lo Illustris. et Excellentissimo Sig. Duca Hercole de Ferara in terza rima historiata. (in fine:) «Stampata nella inclita Cittá di Venetia per Nicolò Zopino e Vicentio compagno. Nel MDXXIII. Adi 14 de Agosto. Regnante lo inclito Principe Mes- ser Andrea Gritti». In-8, di cc. 76 n. n., con registro A-K, tutti quaderni, all’in- fuori di K duerno. Il frontespizio, stampato a caratteri rossi e neri, è rinchiuso in una incorniciatura xilografica, ai cui quattro angoli si legge il motto: PR [0 BO|NO MA|LUM. Una xilografia istoriata al principio di ogni atto ú). Oltre le precedenti, si conoscono di quest’opera varie altre edizioni, tutte appartenenti al sec. XVI: — Comedia de Iacob et de Iosep: composta dal Magnifico Ca- ualiero e Dottore Messere Pandolpho Collenutio da Pesaro ad instantia de lo Illustrissimo et Excellentissimo sig. Ducha Hercule de Ferara In terza Rima Istoriata, (in fine:) «Stampata nella in- clyta cittá di Venetia per Nicolò Zopino de Aristotile de Ferrara. Nel M.CCCCC.XXV. Adi 19 de Mazo Regnante lo inclito Prin- cipe Messer Andrea Gritti» in-8, 146 pp. num. L’incorniciatura del frontespizio è eguale a quella dell’ediz. zoppiniana del ’23 piú sopra descritta: eguali anche le xilografie intercalate nel testo. Esistono esemplari di questa edizione nell’Oliveriana di Pe- saro, nella Nazionale di Firenze e nella Queriniana di Brescia. Uno, appartenente alla collezione Saivioli di Venezia, fu descritto da A. Tessier in Giorn. d’Erudizione, I, 120; un altro è posse- duto dalla Biblioteca Nazionale di Parigi {Réserve. y, 3771)’. cfr. Due de Rivoli, Op. cit., p. 459 ( 2 ). (1) Ne esistono esemplari nella Oliveriana di Pesaro, nella Universitaria di Bo- logna, nella Trivulziana di Milano, nella Comunale di Bologna, nella Biblioteca Landau ecc. (2) Un esemplare di questa edizione, notevole per alcune peculiaritá tipografi- che che lo differenziano dagli altri della stessa famiglia (cfr. Giorn . di erudiz. I, 139) esisteva nella preziosa Libreria Vanzolini di Pesaro, ormai miseramente dispersa. Anche il Libri ne possedeva uno, che non si sa che fine abbia fatto: cfr. Catalogue of thè choicer Portion of thè Magnificent Library formed by G. Libri, London, 1859, P- 9 i.