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mavasi ira e flagello di Dio, vendicatore de’ peccati. Fu crudelissimo e avido di sangue. Quando ad una terra si accampava, tendeva il paviglione suo bianco il primo di; se la terra se li dava, altro non voleva che la preda. Il di secondo tendeva il paviglione rosso; e rendendosi la terra, tutti li capi di famiglia occideva. Il terzo di tendeva il negro, segno di morte e di ultima strage; e avendo poi in qualunque modo la terra, tutta la metteva a foco e ruina, e maschi e femine di ogni etá per il filo de la spada mandava. Prese la Persia e l’Armenia, bruciò Damasco, vinse Baisetto, niuna cosa li fece resistenza. Ma durò poco: mori l’anno 1402. Era zoppo e il suo nome era Themirlang : in idioma tartaresco themir significa * ferro * e lang ’ zoppo ’. Noi corrompendo il vocabolo, per Themirlang Tamerlano lo chiamiamo.

Con questi preambuli per evidenza del nostro compendio de la istoria del regno di Napoli, sia finito il primo libro: ora a la narrazione de le cose accadute e fatte in quello, nel sequente libro passiamo.