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            Giovanni Giuseppe Nicosia - Cinesi, scuola e matematica - Bologna, Italia - 2010

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5.5 Risultati del sistema cinese

L’insegnamento della matematica ha una forte tradizione culturale in Cina ed una storia recente ricca di esperienze (Zhang, 2005). Le recenti politiche in campo educativo e le iniziative didattiche intraprese si sono rivelate vincenti. Nel contesto dei tumultuosi cambiamenti sociali della Cina contemporanea ha decollato anche il mercato dell’educazione, dei corsi professionalizzanti e qualificanti, degli enti di accreditamento e degli esami in moltissimi ambiti, in primis informatico (soprattutto nell’uso di applicativi), linguistico (in special modo per l’inglese ed altre lingue europee) ed economico. Lo studio è divenuto, come in gran parte del mondo industrializzato, una componente fissa della vita di ogni lavoratore, specialmente nei ranghi più elevati e maggiormente qualificati.

Una quindicina di anni fa erano pochissimi i cinesi che raggiungevano livelli accademici paragonabili ai PhD. Oggi ci sono diverse scuole di eccellenza internazionalmente note che costituiscono centri di richiamo internazionale per studi e ricerche nei più diversi ambiti, in special modo nel campo medico, ingegneristico ed economico (Rampini, 2005). Alcune università cinesi hanno prodotto applicativi informatici di larghissima diffusione. La Cina ha dimostrato una grandissima capacità di assimilare istanze nate al di fuori della sua cultura e di riproporle in forme nuove, essenzialmente ed intrinsecamente cinesi. La matematica non è stata lasciata da parte in questo processo ed anche in questo campo le università cinesi cominciano ad esercitare un ruolo sempre più importante.

Per quel che riguarda la matematica più propriamente scolastica bisogna considerare l’ottimo piazzamento degli studenti cinesi nelle rilevazioni comparative, ad esempio PISA e TIMSS. (Peiretti, 2005). La differenza tra i loro risultati e quelli dei loro colleghi statunitensi è tale che le autorità scolastiche e diverse rinomate scuole degli Stati Uniti e di altri Paesi hanno preso ad importanre dalla Cina programmi di studio e materiali didattici ed a studiare i metodi cinesi d’insegnamento (Rampini, 2005).

Le prospettive della didattica della matematica in Cina sono dunque positive. Il principale problema che resta aperto oggi è legato alla massificazione dell’educazione (Zhang, 2005). Lo sviluppo di una società ricca di istanze scientifiche e tecnologiche richiede una maggiore attenzione da parte della generalità dei cittadini cinesi all’educazione in campo matematico ed un’alta qualità dell’educazione in questo senso. Oltre ai nove anni di istruzione obbligatoria moltissimi studieranno altri quattro anni nella scuola superiore e dopo poco più del 20% di ogni annata studentesca si iscriverà all’università. Quasi tutti i dipartimenti universitari offrono corsi di matematica. Con la crescita della popolazione studentesca cresceranno anche gli studenti con difficoltà in matematica. Se non si prenderanno

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