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[1283] Povertà, ricchezza 433

1283.   Je veux que le dimanche chaque paysan ait sa poule au pot.1

La tradizione attribuisce questo voto a Enrico IV, e benchè manchino le prove dirette della sua autenticità, tuttavia il consenso universale e l’indole del principe ce la fanno credere probabile. La fonte più antica del motto della poule au pot sarebbe nell’Histoire du roi Henri le Grand, di Hardouin de Péréfixe, vescovo di Rodez, stampata per la prima volta nel 1661. Il Péréfixe che non fu veramente un contemporaneo del gran re (aveva cinque anni quando egli morì), ma visse nell’ambiente della Corte e fu familiare di Richelieu, narra che il re avesse detto al duca di Savoia: «Si Dieu me donne encore de la vie, je ferai qu’il n’y aura point de laboureur en mon royaume, qui n’ait moyen d’avoir une poule dans son pot.» Il voto di Enrico IV fu anche nei secoli posteriori augurio comune per i re non meno che per i primi ministri: e sotto Luigi XIV, Colbert scriveva all’intendente di Tours nel 1670 parafrasando il desiderio reale, che sembra ch’egli avesse preso a cuore e domandando: «si les paysans commencent à estre bien vestus et bien logés, et s’ils pourront enfin se réjouir un peu, aux jours de feste et de noces.». Non si sa se la risposta dell’intendente fosse tale da soddisfare completamente l’illustre ministro.

Quasi cent’anni più tardi l’avvenimento al trono di Luigi XVI aveva ispirato a tutti le migliori speranze, per cui una mattina si lesse sul piedestallo della statua di Enrico IV sul Ponte-Nuovo la iscrizione Resurrexit. L’indomani non mancava la risposta, contenuta nel seguente distico:

               Resurrexit? j’approuve fort ce mot,
               Mais, pour y croire, il faut la poule au pot.

Cui un terzo anonimo ribatteva con un nuovo epigramma:

          Enfin, la poule au pot sera donc bientôt mise!
               On doit du moins le présumer,
          Car, depuis deux cent ans qu’on nous l’avait promise,
               On n’a cessé de la plumer.

Invece chi ha il mestolo in mano seguita allegramente a pelar la gallina.... pur senza farla gridare; e il popolo la tira avanti


  1. 1283.   Io voglio che alla domenica ogni contadino abbia il suo pollo in pentola.
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