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Pilucca. No, no: da qui innanzi volemo esser uomini da bene.

Procuratore. Durerete una gran fatica.

Marabeo. Fateci perdonare ancora a madonna Giuletta.

Procuratore. Orsú, che non si rivegga nissuna delle cose passate; su!

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Marabeo. Né anco i miei conti s’hanno a rivedere? Ne farei un bel guadagno, per Dio.

Pilucca. Oibò! Non hai guadagnato assai che il padrone sia tornato?

Marabeo. Tu di’ il vero, e per questa allegrezza non voglio che abbia piú briga di conti. Padron, facciamo che siano saldi fra noi e, se m’avete a dar qualche cosa, di bel patto ve ne fo un presente.

Procuratore. Questo si che mi pare il tempo di Ciollo abbate !

Giordano. Voi vedete. Or si che ne sono contento anch’io: sú !

Procuratore. Giá séte contenti tutti. E cosi siate sempre. Ordinate le nozze, e datevi buon tempo. E voi, spettatori, fate segno di allegrezza.

Il fine.