Pagina:Carlo Piana - Open source, software libero e altre libertà.pdf/73


Ponti, torri, vele e lo strano caso
della libertà di panorama

Uno spettro si aggira per l’Europa, e per fortuna questa volta è un po’ meno odioso di quello proverbiale.

La scomparsa del diritto di panorama

Diritto di panorama significa l’aspettativa che molti – lo confesso, me compreso – hanno di poter fare fotografie a un panorama senza doversi preoccupare di violare il copyright di qualcuno. Purtroppo, con riforme, riformicchie e interpretazioni estremistiche, questo diritto è stato via via eroso negli anni fino a diventare un vero problema per chi raccoglie fotografie scattate da ignari contributori del tutto benintenzionati.

Consci della follia di questa pretesa di controllare fotografie ed altre riprese che non fanno altro che immortalare beni esposti al pubblico e che occupano ben visibili i nostri panorami, con la riforma del copyright in discussione al Parlamento Europeo si è tentato – lo svelo subito, inutilmente – di introdurre un principio secondo cui se mi metti davanti un bene coperto da copyright (un palazzo, un ponte, un qualsiasi manufatto che occupa la vista), io ho comunque diritto di utilizzare come voglio le mie riprese che incidentalmente comprendono quell’oggetto, senza