Pagina:Canti (Sole).pdf/195

138

IL VIGGIANESE
(a marc-monnier)



Non mi chiedete lieti concenti,
    Chè mesta è l’alma del Viggianese!
    Trovai la morte lungo i torrenti
                    Del mio paese!

Siccome un nido di rosignuoli
    Cui fra le rose presse il villano,
    Deserto e muto ne’ suoi querciuoli
                    Dorme Viggiano!

Fumavan gaie le sue colline
    Pel ciel sereno de l’ultim’ora:
    Venne, e rovine sopra rovine
                    Trovò l’aurora!

La rondinella meco è venuta
    Per acque ed acque da stranio lido.
    Io la mia casa piansi caduta,
                    Ella il suo nido!

Oh quante volte presso la Plata,
    O sotto il vago ciel de la Spagna,
    Oh quante volte non l’ho sognata
                    La mia montagna!