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mezzo sdrucito che apparteneva ad un Genovese. Tutto quel po’ di terra che loro era dato toccare si era il molo, ed anche la sera dovevano abbandonarlo, montandovi di guardia, al cader del giorno, un distaccamento della guarnigione britannica. Quel che patissero di privazioni d’ogni maniera gli esuli su quel pontone è indicibile! Non potendo avvicinar persona al mondo, fuorchè le rare che s’inducevano a venirgli a trovare su quella lingua di terra, non avendo altri mezzi di vivere che gli scarsi soccorsi lor mandatigli da alcuni negozianti italiani e da qualche benefico inglese cui commoveva la lettura di lettere scritte dal Beolchi in nome di tutti e per tutti, la fame non tardò a farsi sentire in crudel modo ai nostri infelici compatriotti, ed il freddo, altro tremendo compagno della miseria, gli angustiava non meno, giacchè gli sventurati giacevano quasi ignudi su nude e putride tavole.

La sera di un tal dì, trascorso senza che gli esuli avesser potuto procurarsi alcun cibo, indebolito dalla fame, dagli stenti e dal continuo sforzo della mente, il Beolchi sentì venir meno il suo coraggio.

Ma vediamo com’egli stesso descriva quell’istante supremo:

«Quando tutto fu silenzio: essi riposano (i suoi compagni) io dissi, confidando in me che domani procuri loro del pane; ma come farò io, a chi mi rivolgerò, se non ho avuto che rifiuti? E supposto che trovi domani qualche anima che si muova a pietà di noi e ci soccorra, sarà per un giorno, per due, per tre, e poi? Ah, da quest’abisso non si esce più. E torna conto avvilirci tanto per protrarre pochi giorni d’una miserabile esistenza? Una nebbia mi offuscò la mente. Fu quello il solo momento in tutta la mia vita che blandii l’idea del suicidio. Un momento, dissi, e son fuor d’affanno. Mi levai adagio adagio per non esser sentito; salii sul ponte, e mi accostai alla sponda del legno, risoluto di calarmi giù nel mare, e por fine ad un tratto a tutti i guai. Mentre mi appressava alla sponda del pontone, un colpo di fucile parti dal molo. Era la sentinella inglese che vi stava a guardia. Al minimo rumore che sente, la sentinella fa fuoco, onde tener