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318 nota

reso dal Traversari con un sanctissime che a nessuno si rivelò, com’è, incompatibile col contesto; farmaciis ivi12, ms. farmacus, correzione del Sabbadini1; sine ivi, suppl. da me per integrare il passo evidentemente difettivo2; phylargirium ivi20, ms. phylarcirium; anabollade ivi27, ms. arabollale, svarione che diede parecchio da fare ai filologi ma fu alla fine messo a posto dal Sabbadini3; aliptes... bardus ivi31 sg., ms. aliptem... bardum, effetto «forse di una pura svista», come giudicò il Parodi4; qui ivi33, suppl. da me per dare esito al quis interrog. che precede; voluntati 1171, ms. voluptati5; labellum ivi5, ms. glabellum, corretto dal buon senso («la vergogna mi occupò il labbro, m’impedi di parlare»: il glaber nominato piú oltre, e che al Sabbadini parve tutt’uno con l’aeripes «valletto dal piè veloce»6, qui non ha che fare); catapare ivi9, ms. cantapare7; nullam... fidem ivi13, ms. nulla... fides, ma il nomin. è incompatibile con habet che segue (il Traversari preferí mutare questo in habetur8); coperior ivi20, ms. cohoperior, che il cursus avverte di modificare per non compromettere un tardus9; ne ivi32, ms. ut ne, assurdo: si noti che ut è in fin di rigo, ciò che facilitò l’errore nel senso che, cominciato il nuovo rigo con ne, il Bocc. potè piú agevolmente dimenticarsi di espungere l’ut (cfr. poco prima «ne forte me sentias» ).

Nell’ep. IV: eliconidum 11818, ms. eliconum, corretto dal Parodi10; intrasse ivi19, ms. intrasti, ma il costrutto vuole l’infinito («audivisse me recolo te intrasse» ); octupliciter ivi22, ms. actupli-



  1. Rendic., pp. 324-5. Va letto farmàciis, come si propone qui, ma inteso come forma di farmacius «salutare», non giá da farmacia con ci abbreviato per il cursus (cfr. Giorn. stor., LXVI, p. 412).
  2. Il Traversari aveva pensato alla caduta di un aggettivo in abl. assoluto, come relicta e simili (p. 57, n. 13).
  3. Rendic., p. 326. Il Traversari (p. 58, n. 11) e il Parodi (Osservaz., p. 237) si erano confessati impotenti, benché il primo scorgesse l’affinitá con anaboladium dei lessici.
  4. Osservaz., pp. 237-8.
  5. Si tratterá di uno scambio di parole per effetto di distrazione; non è da pensare invece ad ommissione del compendio della nasale, cosí da risalire ad un volumptati, come parve al Sabbadini (Rendic., p. 325): cfr. infatti voluntates 11519.
  6. Rendic., p. 327.
  7. Traversari, p. 60, n. 1.
  8. Cfr. p. 60, n. 2; habetur si appoggiava al dat. amicis, ma questo risulta invece originato da un errore di lettura (qui, p. 320, n. 5).
  9. Parodi, Osservaz. cit., p. 238.
  10. Ivi, p. 239.