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— «Se lungamente». Qui comincia la sesta parte del presente canto, nella quale, poi che l’autore ha dimostrato quel che a lor rispondesse, ed egli scrive una domanda fattagli da loro e la sua risposta, e dice: — «Se lungamente», cioè per molti anni, «l’anima conduca Le membre tue», cioè ti servi in vita — «rispose quegli allora», cioè messer Iacopo, — «E se la fama tua dopo te luca»: per due cose lo scongiura, disiderate molto da’ mortali, e da dover piegare ciascuno a dover dire quello di che domandato è; «Cortesia e valor»: «cortesia» par che consista negli atti civili, cioè nel vivere insieme liberalmente e lietamente, e fare onore a tutti secondo la possibilitá; «valore» par che riguardi piú all’onore della republica, all’altezza delle ’mprese, e ancora agli esercizi dell’arme, nelle quali costoro furono onorevoli e magnifici cittadini; «di’ se dimora, Nella nostra cittá, si come suole», quando noi vivevamo, «O se del tutto se n’è gita fuora», cioè partitasi, senza piú adoperarvisi coma solea. E, detto questo, dice la cagione che il muove a dubitare e a domandarne. «Ché Guiglielmo Borsiere». Questi fu cavalier di corte, uomo costumato molto e di laudevol maniera; ed era il suo esercizio, e degli altri suoi pari, il trattar paci tra’ grandi e gentiliuomini, trattar matrimoni e parentadi, e talora con piacevoli e oneste novelle recreare gli animi de’ faticati, e confortargli alle cose onorevoli; il che i moderni non fanno, anzi, quanto piú sono scellerati e spiacevoli e con brutte operazioni e parole, piú piacciono e meglio son provveduti. Poi séguita: «il qual si duole Con noi per poco», cioè per una medesima colpa, quantunque non molto continuata da esso; ma l’aver poche volte peccato, sol che nel peccato si muoia, non menoma la pena; «e va lá co’compagni», da’quali noi ci partimmo quando qui venimmo, «Assai ne cruccia con le sue parole», — dicendone che del tutto partita se n’è.

Soleva essere in Firenze questo costume, che quasi per ogni contrada solevano insieme adunarsi quegli vicini, li quali per costumi e per ricchezza poteano, e fare una lor brigata, vestirsi insieme una volta o due l’anno, cavalcare per la terra insieme,