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cioè a destra e a sinistra, miseramente per la fatica e per lo dolore urlando, si come appresso piu chiaro si dimostrerá, «Voltando pesi» gravissimi «per forza di poppa», cioè del petto (ponendo qui la parte per lo tutto), «Percotevansi incontro», cioè l’un contro all’altro con questi pesi, li quali per forza voltavano, «e poscia», che percossi s’erano, «pur li», cioè in quello medesimo luogo, «Si rivolgea ciascun, voltando a retro», cioè per quel medesimo sentiero che venuti erano: in questo voltare, «Gridando», quegli dell’una parte incontro all’altra: — «Perché tieni?»; — e incontro a questa gridava l’altra: — «E perché burli?» — cioè getti via. «Cosí tornavan», come percossi s’erano e avean gridato, «per lo cerchio tetro». Appare per queste parole che ’l viaggio di costoro era circulare, e che, venuta l’una parte dal mezzo del cerchio nella parte opposita, scontrava l’altra parte, la quale, partitasi dal medesimo termine che essi, era giá giunta, e quivi percossisi, e dette l’un contro all’altro le parole di sopra dette, ciascuna parte si rivolgeva indietro, e veniva al punto del cerchio donde prima partita s’era; e quivi ancora con l’altra, che in una medesima ora vi pervenia, si percotevano, e quelle medesime parole l’un contro all’altro diceano; e cosí senza riposo continovavano questa loro angoscia, volgendosi «per lo cerchio tetro», cioè logoro per lo continuo scalpitio. «Da ogni mano», da destra e da sinistra, nella guisa detta, andavano «all’opposito punto» del cerchio, a quello onde partiti s’erano, «Gridandosi anco», come usati erano, «in loro ontoso», vituperevole, «metro», cioè: — «Perché tieni? — E perché burli?». — Il quale l’autore chiama «metro», non perché metro sia, ma largamente parlando, come il piú volgarmente si fa, ogni orazione [o brieve o lunga] misurata o non misurata, è chiamata metro: e dicesi metro da «metros», graece, che in latino suona «misura»; e quinci, propriamente parlando, i versi poetici sono chiamati «metri», percioché misurati sono da alcuna misura, secondo la qualitá del verso. «Poi si volgea ciascun», di questi che voltavano i pesi, «quand’era giunto», al punto del mezzo cerchio, come di