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questo credo io ottimamente, ma ciò non sapeano le nazioni gentili, e, come dice Isaia: «Quis enim cognoscit sensum Domini, aut quis consiliarius eius fuit?» E se quelle leggi e quelle operazioni di Dio, che noi tutto il di leggiamo, si piacque a Domeneddio con questi suoi singulari amici d’adoperare; come il dee aver saputo l’indiano, come lo spagnuolo, come l’etiopo o il sauromata, a’quali per alcuno mai significato non fu? E se essi noi deono aver potuto sapere, qual giustizia dannerá la loro ignoranza in questo? Chi non vedrá questa essere stata ignoranza facti, la qual davanti dicemmo doversi potere scusare? Appresso, presupposto che alcuna altra nazione avesse voluto dagli ebrei sapere questo secreto, il quale a loro solo Iddio avea dimostrato, l’avrebbe ella potuto credere, essendoci per le loro medesime lettere manifesto che essi ebrei, essendo lungamente stati pasciuti di manna, e udendo gli ammaestramenti di Moisé (il quale per la loro liberazione avean veduto percuotere Faraone di dieci crudelissime piaghe, e veduto da lui essere stato nel deserto elevato un serpente di rame, al quale mostrate le lor piaghe, da’ serpenti del luogo dove erano, ricevute, tutti guerivano; avevangli veduto con la verga percuotere una pietra viva, e di quella a saziar la sete loro uscire un fiume): non gli prestavan però interamente fede, ma, or con una ritrosia, or con un’altra, non facevano altro che mormorare e chiedere che nella servitudine, della quale tratti gli avea, gli ritornasse? E ultimamente, elevato un toro d’ariento, contro al comandamento suo quello adorarono, onorarono e magnificarono per loro Iddio?] [Non fu mai alcun messo di Dio mandato, che il suo piacere loro annunziasse e chiamassegli ad obbidienza della sua legge. E chi dubita che Domeneddio non conoscesse alcun da sé a ciò non dover venire non chiamato, quando i chiamati con ostinata pertinacia recusavan d’udire i suoi comandamenti ed’ubbidirlo? Se forse volesse alcun dire: — Iona fu mandato da Dio a Ninive; — ma esso non andò ad ammaestrargli della legge di Dio, ma a nunziare che Ninive infra quaranta di si disfarebbe. E se gli ebrei furono in Babilonia lungamente in prigione, e