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«Nel tempo degl’iddii falsi e bugiardi». Sono falsi, non veri iddii, «quia dii gentium da emoni a»: «bugiardi» gli chiama, percioché il demonio, si come e’ medesimo in altra parte dice, è padre di menzogna. [Lez. in] «Poeta fui». Apresi ancora qui Virgilio per questo nome di «poeta» piú all’autore; [intorno al qual nome, chiamato da molti e conosciuto da pochi, estimo sia alquanto da estendersi. È dunque da vedere donde avesse la poesia e questo nome origine, qual sia l’uficio del poeta, e che onore sia retribuito al buon poeta. Estimaron molti, forse piú da invidia che da altro sentimento ammaestrati, questo nome «poeta» venire da un verbo detto «poio pois», il quale, secondo che li grammatici vogliono, vuol tanto dire, quanto «fingo fingis»: il qual «fingo» ha piú significazioni; percioché egli sta per «comporre», per «ornare», per «mentire» e per altri significati. Quegli adunque che daH’avvilire altrui credon sé esaltare, dissono e dicono che dal detto verbo «poio» viene questo nome «poeta»; e percioché quello suona «poio» che «fingo», lasciati stare gli altri significati di «fingo», e preso quel solo nel quale egli significa «mentire», conchiudendo, vogliono che «poeta» e «mentitore» sieno una medesima cosa; e per questo sprezzano e avviliscono e annullano in quanto possono i poeti, ingegnandosi, oltre a questo, di scacciargli e di sterminargli del mondo, nel cospetto del non intendente vulgo gridando: i poeti per autoritá di Platone dover esser cacciati delle cittá. E, oltre a ciò, prendendo d’una pistola di Geronimo a Damaso papa De / ilio prodigo questa parola: «Carmina poèiarum suni cibus daemoniorum»; quasi armati dell’arme d’Achille, con ardita fronte contra i poeti tumultuosamente insultano; aggiugnendo a’loro argomenti le parole della Filosofia a Boezio, dove dice: — «Quis — inquit — has scenicas meretriculas ad hunc acgrum permisit accedere, quae dolores eius non modo nullis remediis foverent, veruni dulcibus insuper aigretti venenis?» — E, se piú alcuna cosa truovano, similmente, come contro a nemici della republica, contro ad essi l’oppongono.] [Ma, percioché a questi cotali a tempo sará risposto, vengo