Pagina:Bettini - La stazione estiva di Montepiano, Firenze, Minorenni corrigendi, 1897.djvu/136


— 130 —



Oriolus galbula. — Rigogolo.
Oniscus armadillos. — O. asellus. O. murarius. Porcellino di S. Antonio. Crostacei corazzati, dal corpo vermiforme a segmenti, che si racchiudono formando eleganti palline. Preferiscono abitare nei luoghi umidi, sotto i sassi e nelle screpolature dei muri, in buona compagnia colle formiche e colle scolopendre.
Ovis domestica. — Pecora. Non molto esteso ne è l’allevamento, avendosi, più che altro, cura del bestiame grosso. Ciò non ostante esistono filande idrauliche di lana molto ben messe, come a Terrigoli, e tessitorie a mano, come al Molin nuovo.


P


Parietaria officinalis. — Parietaria. Orticacea senza peli glandulati, che fa su per le vecchie muraglie. È ricchissima di nitro. Dopo averla messa nell’acqua insieme a gusci di uovo, le massaie sogliono pulire con essa l’interno delle bottiglie di vetro.
Pimpinella maior. — Usata nell’arte culinaria.
Polygala amara. — I suoi decotti sono usati nelle malattie infiammatorie del polmone.
Populus tremula. — P. alba. P. nigra. Pioppo. Bella pianta dalle foglie bianchiccie, abbondante lungo i corsi d’acqua. Il suo legno si usa per far trucioli e paniere.
Primula. — Varie specie. Primavera. Bei fiori campanulati, dei primi a schiudersi nella primavera.
Prunus spinosa. — Frutice elegante con frutti mangerecci, ma un poco agri ed astringenti. Usato nell’arte tintoria e nella concia delle pelli.