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foglia. - C. del calice. Imenotteri che depongono le uova sulle foglie o sulla ghianda della quercie, dove si formano le gallozzole giallo-brune a tutti conosciute, che racchiudono nell’interno le larve nel periodo della loro metamorfosi. Affini sono la Tentredine del pino, che produce borse ripiene di liquido oleoso nell’olmo, le Pimple e l’Icneumone che depongono le loro uova nel corpo di altri insetti, specialmente di bruchi.


D


Dafne. — Varie specie, usate nell’arte tintoria.
Dianthus. — Garofano, chiamato volgarmente viola. Varie specie silvestri e coltivate.
Digitalis purpurea. — D. Lutea. — Piante di bellissimo aspetto e di fiori vivaci, ma velenose. Se ne estrae la Digitalina (C5H5O3), sostanza bianca, amarissima, insolubile, amorfa, velenosa, che si usa in medicina.
Dròsera rotundifolia. — Pianta curiosissima, le cui foglie peltinervie si irritano e si chiudono se vi si posa sopra un insetto, come un ragno, una mosca. L’audace animale se ne muore nella sua prigione ed a poco a poco viene, per dir così, digerito, giacchè la pianta lo dissecca assorbendone i succhi.


E


Erica arborea. — Scopa. Utile arbusto a ramettini esili e lunghi.
Eritraea Centaurum. — Centaurea. Usata come febbrifugo.