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BERNARDO DAL CARPIO
Voi gliel dite, e che travagli
se può trarlo a libertá.
Ditei voi, perché giurammo
che da noi non lo saprá. —
Le due dame, udito questo,
a Bernardo ne fean motto.
E Bernardo, quando il seppe,
die’ in un duol cosi dirotto,
da sentirsi in corpo il sangue
che su e giú gli si mescea.
E tornando alle sue case,
un gran piangere ei facea.
Vesti panni luttuosi,
andò al re cosi com’era.
Quando il re cosi lo vide,
gli parlò di tal maniera:
— Brami tu per avventura,
tu, Bernardo, il mio morir?
— Io, signor, la morte vostra
non l’ho fatta mio desir.
Ma mi duol che il padre mio
prigioniero un pezzo è giá.
Fate ormai che ’l mi si dia!
ni* è dovuta está pietá!
— Via ! — gli disse il re adirato
via ti togli ! né osar piú
mai parlarmeli ! perché sappi
che a pentirtene avrai tu.
Giuro a te che quanti siéno
i di ch’io di vita avrò,
né un di pur tu il padre tuo
fuor di career vedrai, no. —
Rotto il cuor dalla tristezza,
die’ Bernardo tal risposta:
— Re voi siete ! e ’l voler vostro,
signor, fate a vostra posta!