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atto terzo 113


E due mogli di pretori.... dei primi magistrati della città, dopo i consoli!... La sedizione, il disprezzo delle leggi, il mal esempio, hanno tolto le nostre case a baluardo, donde potessero più sicuramente rovesciarsi sul popolo!

(Claudia gli risponde con un gesto severo)

A te, nobile Claudia, non dirò altro.... sebbene, come Console rimasto in città e depositario del comando supremo, potrei....

Il Banditore

(di dentro)

Le centurie hanno votato. Marco Fundanio e Lucio Valerio tribuni, la vostra dimanda ha il consenso del popolo.

Fundanio

(di dentro)

Ciò che il popolo ha statuito, abbia forza di legge. Quiriti, la legge Oppia è cassata.

Voci

(di dentro)

Viva Marco Fundanio! Viva Lucio Valerio! Viva!

Claudia

Vedi? non potresti più nulla. La legge Oppia è sepolta.

Catone

E sia, col piacer degli Dei! Ma son marito.... e questa donna.... oh, avremo a dircela insieme. In casa mia non è abrogata la legge.