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NUMERO PRIMO 25 tanto qualche galantuomo regala al pubblico qualche buon libro, cioè qualche libro pieno di pensiero, pieno di peregrine notizie, pieno di giovevoli verità, si dà egli mai il caso che quel libro vada per le mani di tutti e diventi libro alla moda, almeno per un qualche spazio di tempo? Cospetto di Bacco, eccoti qui, don Petronio, questo libro Della preservazione della salute de* letterati! Gli è pur un libro piano e facile e -alla portata di qualsiasi leggitore: gli è pur un libro che diverte con una somma varietà di notizie: gli è pur un libro che ne può essere d’aiuto grande a conservare la miglior cosa che si possa aver al mondo, cioè la salute. Ma vuoi tu dire, ca- parbio prete, che costà nella nostra metropoli sia cosi comu- nemente letto come lo sono le Ballerine onorate, i Bertoldi in rima, i Congressi di Citerà, le Poesie degli Arcadi, le Ci- calate de’ Cruscanti, e tant’altre insulse filastrocche, dalle quali non v’è nulla da imparare, se non talora un qualche mal vezzo? Leggi in quest’opera del Puiati, leggi solamente l’in- dice delle cose più notabili, e vedrai quante gran cose sono in cosi poca quantità di fogli ammucchiate una sull’altra, e vedrai di quante diverse idee e cognizioni un leggitore si po- trebbe con esso arricchire con facilità la mente. Eppure nes- suno lo legge, eccetto un qualche moderato studiante di me- dicina, o forse un qualche barbassoro di medico, per dirne anche del male occorrendo, trovandolo libro che può rendere in moltissimi casi inutile il ricorrere a sua signoria per assi- stenza. Eh don Petronio mio, un libro di questa sorte sarebbe almeno per un tempo letto sino dalle donne, che si reputano due dita più su del volgo in certi paesi d’Europa; ché all’in- contro in questa nostra tanto lodata Italia si potrebbe alla sicura scommettere un dente che nessuna donna l’ha mai aperto. Basta che in Italia un libro sia indicato per libro scien- tifico dal suo titolo acciocché non sia letto dall’universale; che all incontro in Inghilterra e in Olanda, anzi nelle stesse gelate Svezie e Danimarche, anzi pure nella spaventosa Nor- vegia e nella stessa orribile Finlandia, dove il settentrione sta di casa... Qui don Petronio perdette la pazienza anch’egli,