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8 parte prima

NOVELLA XXXII

Frate Francesco spagnolo volendo cacciar con inganni i giudei

del regno di Napoli è imprigionato.


Perciò che, sacra reina, io mal volentieri metto la lingua mia ne le cose pertinenti a le persone religiose, le quali, se non per altro, almeno per il sacramento che hanno a dosso sono degne di riverenza, io desidero appo tutti esser scusato, che quello che dirò è da me detto per comandamento di quella a cui non ubidire a tutti gli altri sarebbe vergogna, ma. a me sarebbe sacrilegio, essendole io quel di voto servidore che sono. E se talora qualcuno si scandalizzasse, deve questo tale ridursi a memoria che nel senato del nostro clementissimo messer Giesu Cristo, ove non erano se non dodici uomini, ce ne fu uno che per ingordigia di danari lo diede in mano traditoramente ai suoi capitalissimi nemici. Non sará adunque meraviglia se ne la religione dei frati minori, ove sono molti prodi e santi uomini, se ne ritruova talora alcuno che sia uomo di mala vita, essendo essi dispersi per tutte le parti del mondo, e in tanto numero che non ha tante mosche la state la Puglia. Ora venendo al fatto, ciò che dirò ho sentito narrare al nostro divin poeta e in molte scienze dottissimo messer Giovanni Gioviniano Pontano, che tutti devete aver conosciuto, non essendo ancora troppo che il buon vecchio mori. Soleva adunque egli in ogni tempo, ma piú in questa sua ultima etá, ov’era libero dai publici negozi, tener la brigata ch’era seco in grandissimo piacere, perciò che sempre aveva qualche cosa nuova da dire. Disse adunque tra l’altre volte che essendo egli segretario de la felice memoria del re Ferrando padre vostro, madama, che in Napoli venne a predicar fra Francesco spagnuolo de l’ordine dei frati minori; il quale quantunque fosse grossolano e senza lettere, nondimeno essendo audacissimo e sovra ogn’altro ambizioso e meglio di ciascuno sapendo simulare, caminando col collo torto e portando la cappa sudicia e stracciata, s’acquistò tanto credito appo il popolo che tutto il mondo dietro gli correva. Aveva egli benissimo apparata •