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agio e commoditá di tempo, perciò che quei di casa erano di sotto dei quali avesse a dubitare, e de la vecchia e del figliuolo non le caleva, passò animosamente di nuovo la riga. Antonello che in ordine si sentiva, presala un’altra volta in braccio ed in camera entrato, su la medesima cassa la riversò, ed entrato in ballo fece in poco d’ora tre danze, e si meravigliosamente a la donna sodisfece che ella deliberò non si procacciar piú d’altro amante, ma attenersi al valente Antonello col quale conosceva che in Pavia quando egli ci veniva ed a Seivano quando ella v’andava, senza sospetto né scandalo di nessuno poteva trastullarsi. Onde essendo tornati in sala, ella lungamente con lui parlò e molto restò contenta, perché oltra averlo provato valoroso cavaliero, le parve anco che fosse uomo d’ ingegno. Mentre che insieme divisavano dando ordine ai casi loro come si avessero a governare per l’avvenire, venne messer da palazzo e montò di sopra. Il figliolino come vide venir il padre, gli andò correndo incontro e cominciò, come fanno i piccioli garzonetti, a fargli festa. E volendo il dottore andar verso la camera, come fu vicino al segno che Antonello col coltello fatto aveva, disse il garzone cosi mezzo mozzamente come fanno i piccioli : — Messer padre, non passate questa riga, perché il massaro vi fará come ha fatto a madonna madre. — La donna a queste parole ed Antonello sbigottirono fortemente; ma fu loro in questo la fortuna favorevole, ché il dottore non ebbe fantasia a le parole del figliuolo, ma chiamò Antonello e seco si mise a ragionar di quanta il fattore per il comandamento del referendario scritto aveva. Da l’altra banda madonna Cornelia che una estrema paura aveva avuta, preso il garzonetto per mano e menatolo in una camera assai lontana da la sala, gli diede molte sferzate e lo garrí molto forte, minacciandolo di peggio se mai piú simil parole diceva. Ora seppero poi la donna e l’aventuroso Antonello si ben ordir la lor tela che lungamente del loro amore insiememente goderono e si diedero il meglior tempo del mondo, e madonna Cornelia piú volte ingravidò e fece figliuoli, credendo il dottore esserne il padre, di che molto se ne allegrava. Si guardava perciò la madre del figliuolo che