Pagina:Bandello, Matteo – Le novelle, Vol. III, 1931 – BEIC 1973324.djvu/462

PARTE SECOND A maniera gli disse: - Se voi sarete, maestro Francesco, quella gentile ed a~veduta persona che io mi fo ad intendere che voi siate, io sono sicura che in voi, di quanto vi sara da me scoperto, due cose ritroverò. L’una, che mi terrete credenza con inviolata fedelta; l’altra, che mosso a compassione degli accidenti miei, trovarete modo a guarirmi, perciò che non meno suffiziente medico vi giudico de le infermita ·corporali che di quelle de l’animo. Voi sapete molto bene che co sa sia esser femina giovane, delicatamente nodrita, e trovarsi ma·ri tata con uomo attempato, che, a parlarvi liberamente, nulla o poco vale nei servigi de le donne. Né per questo gia mai m’entrò in capo pensiero meno che onesto né voglia di far cosa che al signor duca mio devesse spiacere. Ma da pochi giorni in qua mi sento si fieramente accesa di desiderio di veder un uomo che mai non ho veduto, che se a questo appetito non sodisfaccio, conosco chi aramente che mi sara impossibile mantenermi in vita, ben che ho fatto ogni sforzo e sommi ingegnata con mille modi e vie levarmi questa fantasia di core. Ma il tutto è stato indarno, ché quanto piu cerco e m’affatico, non dirò smorzare, ma pure intepidir questo focoso disio, egli vie piu si accende e cresce di punto in punto maggiore. E veggendo ch e manifestamente mi cond uce a mor te , se con alcun com penso non gli Timedio, ho delibe rato far ogni cosa per non morire, ché vorrei pure che l’ultima cosa ch’ io facessi fosse il darmi in preda a la morte. Narrò in questo la duchessa quanto da la peregrina aveva inteso dire del fratello, e che deliberata era di far ogni cosa per veder quel famoso cavaliera, pregando e Tipregando il medico che ritrovasse mezzo conveniente a venir al fine di questo suo desiderio . E poi che gli ·ebbe promessi mari e monti, ultimamente gli died e la f ede di dargli Giulia per sua moglie. Il medico , che a par· de la vita sua amava Giulia ed altro piu non bramava che averla pe r moglie, come senti toccar questo tasto , promise largamente a la duchessa d’adoperarsi in trovar tal mezzo qual a si f atta impresa si convenisse. M·a per meglio considerar l’ importanza del caso e trovar modo che nessuno si potesse accorger de l’inganno, domandò du i di di termine a pensare e ripensare vari rimedi. E gia avendo in mente non so èhe