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NOVELLA XLI gravi ed inchinarsi a’ piacevoli giuochi per ricrearsi e dare aita e forza a la mente, a dò che poi piu vivacemente possa sotto ent rare al peso d egli affari, chi piu e chi meno di cura e sollecitudine pieni,. secondo le occorrenze. Adunque voi, signor mio, quando da le gravissime; occupazioni fastidito bramarete u n poco di ricreazione ;prendere, questa mia novella per via di di porto potrete leggere. State sano e di me ricordevole. Feliciti nos tro signor Iddio i vostri pensieri. NOVELLA XLI Uno di nascoso piglia l’innamorata per moglie e va, a Barutti. Il padre de la giovane la vuoi maritare: ella di dolore svenisce e per morta è seppellita. Quel di medesimo ritorna il vero marito e la cava da la sepoltura e s’accorge che non è morta, onde la cura e poi le nozze sol e nni cele bra. S’è parlato oggi assai lungamente, amabilissime donne e voi cor~esi giovini, de la varieta di molti accidenti, che sovente fuor d’ ogni avvedimento umano sogliano ne l’imprese amorose accadere , e che bene spesso alora che l’uomo fuor d’ogni sper a nza di po t er conseguire ciò che egli a:rd~ntissimamente brama si ritruova, che la speme ’ritorna viva e la cosa che per perduta si piangeva subito si racquista. E nel vero questi accidenti il piu de le volte sono meravigliosi grandemente a chi ci pensa, e di ffi cili molto a credere a chi l’ instabilita de le cose, che sotto il cielo de la luna sono in continovo movimento, non considera. Colui che teneva per fermo de l’ impresa sua vedere il tanto desiato fine, in un tratto da quello lontano e del tutto privatone si vede. Quell’altro che dopo lunghe ed angustiose fatiche invano averle adoperate si ritrova, mentre che l’animo de la prima voglia si dispoglia e ad altro camino rivolge il piede, ecco che la gia abbandonat a cosa inopinat amente in mano si ritrova, di ciò diven uto interamente possessore che d’aver non credeva gia mai. E cosi ne le cose umane con il giro de la sua instabil rota va spesso gioçando la ceca Fortuna, la quale se in tutte le azioni sue è varia ed incostante, ne le imprese amorose inconstantissima si vede. Ma perché, secondo il volgatissimo dire, vie piu