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PARTE SECONDA ridere e beffarsene. Mettetevi, pietose donne e voi cortesi gwvml, m animo quei tre corpi de la maniera che erano ancisi, ed imaginatevi le lagrime di tutta la famiglia; fatevi uno specchio innanzi agli occhi e miratevi dentro quello sfO’rtunato cavaliera, pensando che la passione sua interna fosse molto piu intensa da quella che mostrava fuori con le parole e con il dirotto pianto; e mi persuado che non sara ,possibile che con la rappresentazione di cosi pietosa r1membranza non spargiate qualche lagrima. Io per me mi sento gia gli occhi rugiadosi e bagnati da le vegnenti lagrime. E invero davano quei corpi senza dubio agli occhi di chiunque gli mirava, orrendo, terribile, compassionevole e fierissimo spettacolo. Il cavaliera, senza fine rimaso dolente, non si poteva in modo veruno consolare. E prima che si sepellissero, volle che giuridicamente da la pubblica giustizia fosse formato il processo del tutto. Fra questo mezzo vennero molti de la contrada a vedere quello che senza lagrime non si poteva vedere né riguardar senza commovimento di sangue. Sogliano communemente tutti i corpi morti a chi li guarda dar di lor orribil vista, aborrendo la natura simil abbietto come a lei contrario. E se i corpi da natura! morte pTivati de lo spirito loro si rendono a chi quelli mira non solamente spiacevoli ma fastidiosi e pieni di spaventoso orrore, che deveno far quelli ove interviene separazione violenta, ferite, percosse e spaTgimento di sangue, de le quali ciascuna da per sé genera nausea e tutte insieme farebbero non che ambascia, ma paura ai piu sicuri e ferrigni occhi del mondo? Pensate poi che cosa era a veder la miseranda donna tutta n el viso livida, gonfia e come una biscia sparsa e picchiata di vaTi e macchie, che oramai piu a fier o mostro che a femina morta rassembrava, con quegli occhi tumidi, torbidi e stravolti, i quali, secondo che prima erano il dolce e vero albergo del piacere e sommo diletto, alora erano oscuri, o rrendi e spaventevoli e fatti nido di sozza ed orribil apparenza, e pareva a punto che guardassero stralunatamente in traverso con fiera e minacciosa vista chiunque ardiva di guatargli. Quella bocca che quando s’apriva mostrava la pompa ricca e meravigliosa de le perle mientali e dei piu fini coralli