Pagina:Baldinucci - Notizie de' professori del disegno I.djvu/93

DECENNALE II DEL SECOLO I.

DAL 1270 AL 1280.

GADDO GADDI

PITTORE FIORENTINO

Discepolo di Cimabue. Nato 1239, morto 1312.


Fù questo artefice uno di coloro, che fin da’ tempi di Cimabue, si diedero all’arte della pittura, seguendo per un pezzo interamente la maniera de’ Greci. Costui però, quantunque ne’ suoi principi non punto migliorasse quel modo difare, contuttociò operava con un po’ più di diligenza e d’amore, di quello che essi facevan vedere nell’opere loro ma come quegli che s’era grandemente invaghito del suo mestiero, si diede a praticare assai domesticamente collo stesso Cimabue, dal quale andò di giorno in giorno ricavando precetti, che migliorò molto l’antico suo modo di fare; ciò che pure, come s’è mostrato, avevan fatto altri maestri, che anche prima che Cimabue si facesse conoscere per quel ch’egli era col suo nuovo stile, avevano in quella grossa età tenuto grado d’eccellenza. Giunto dunque che fu Gaddo a tal segno di miglioramento, fu da Andrea Tafi meno esperto di lui, adoperato in aiuto, a finir la grand’opera di musaico della tribuna di S. Giovanni} con l’occasione del qual lavoro, avendo egli preso maggior pratica, e acquistata miglior maniera, gli furon poi dati a fare pur di musaico i Profeti che si veggono intorno a quel tempio ne’ quadri sotto le finestre; e poi gli fu or-

Baldinucci, Vol. I. 12