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di un cimitero sotterraneo dell'umbria 121

Oramai è indiscutibile che anche l’Umbria ebbe le sue catacombe; ed io spero che, se questa modesta comunicazione, non per sé stessa, ma per i problemi che pone, per le speranze che suscita, avrà forza di ottenere che si eseguisca una esplorazione sistematica del cimitero di Villa S. Faustino, sarà allora il caso di giudicare della età di questo, del suo carattere, della estensione sua, dei rapporti che potè avere con i luoghi circonvicini; e di vedere, infine, se gli indizi, topografici e storici, della tradizione orale e scritta, intorno alle origini del Cristianesimo nell’Umbria, abbiano veramente il valore che la ragione deve loro attribuire.

Giuseppe Sordini.