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lassata? — E, respondendo alcuni che credevano avesse altro che fare che pigliare piacere de le sue operazione facte in questa mortai vita, e che non se sapea se l’aninie passate de questa presente non audirono vita aveano mai alcuno de le che cose de de l’altro qua alcuna seculo cognizione, venisse qui a perché farne chiari, alcuni altri ancora, de ingegno piú perspicace, reprendendo tale opinione, dicevano: — Chi non credesse che la nostra mima iubilasse de le sue bone operazione facte in questa vita, non solo non in bono sentimento, ma inrazionale e infidele a la nostra catolica fede sarebbe. — E, circa questo tema molte parole e argomenti facendose, fondati ne la nostra Scriptum sacra, ecco sopragiungere a cavallo, che da Bologna veniva, maestro Baptista Spagnuolo mantuano, de l’ordine carmelitano, uomo de probati.ssimi costumi, de vita integerrima, de vera innocenzia e de singular sanctimonia. Questo è quel maestro Baptista, signor mio caro, el quale, seguendo in li studi de la sacra filosofia la doctrina del subtilissimo Scoto, ha sento in quella opere eximie e prestanti. Lasso stare al presente quanto vaglia el suo ingegno in filosofia morale e naturale, quanto in lettere greche, quanto in geometria, arismetrica, musica e astronomia, per avere mostrati tanti effecti de scíenzia in tutte loro, quanto non pare ad alcuno quasi credibile. Tutte queste arte, queste virtute e discipline, le quale cum grandissimo sudore fino a questa sua etá, eh’è al presente de anni quaranta, ha aquistato, li hanno dato tanto splendore jn cantar verso latino, che è indicato essere emulo e, se cossi è licito dire, equiperare el divin Marone suo conterraneo. E che ciò sia el vero, el Suburbano, la Presidenzia de l’oratore e del poeta, Luciano, la Morte contennenda, el Cola, la Porreta, opere tutte scripte e dedicate al suo carLssimo Refrigerio ; similmente le Calamitá di nostri tempi, la Vita de la Regina di cieli, e altre sue excellentissime opere, quali sarebbe troppo longo a numerare, felicemente el mostrano. Le quale opere quando el tuo ducal valore vorrá vedere, le offero al suo comando, accioché possa cognoscere cum sua gran dolcezza l’effecto de quel ch’io parlo. El quale dal nostro magnifico conte, suo spiritual figliuolo.
