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provinzia, concludendo che ogni sentenzia pronunciata per lui in epsa causa sarebbe incontinente da tutti loro cum gran dolcezza e iocunditá admessa e approbata. A cui el re, come persona savia, respose che non era Solone, Numa Pompilio né Licurgo, de le lege fondatori, né sufficiente a sol ver si degna e illustre questione ; ma che tuttavia, per intendere piú cose e per satisfare a le Loro Magnificenzie, li piacerebbe intendere le rasone de ciascuno, e, per quello poi sapesse e cognoscesse, el suo parere li direbbe. A le quale parole misser Bertoldo cavalicro, voltatose prima cum discreta reverenzia ai re, in questa forma dixe: — Sacra Maiestá, credo che, p>er la vostra summa prudenzia e singular capacitá de le mondane cose, debbiate sapere che la dignitá militare, col pericolo de la vita, cura l’arme indosso, al caldo, al freddo, al vento, a le volte s’aquista, e per il militare exercizio s’aquistano li imperi, li domini e li sceptri del mondo; e che app>ellati siamo militi, perché antiquamente uno uomo de mille valorosi el piú degno era electo, quantunque altre difínizioni ed etimologie se siano sopra ciò adducte per li compilatori de le civile lege. E ne la nostra creazione iuramo per il principe overo per Dio omniiX)tente non fugir morte o dispendio alcuno de la vita, per tuizione de la republica e de la patria o de le vidue e pupilli, ed ène la spada cincta e datoce le stigme e altre insegne militare, accioché doppo la conseguita milizia non siamo negociatori; e per privilegio possiamo occidere, cum licenzia imperò de li nostri superiori, senza potere de omicidio essere chiamati né sottoposti ad alcuna punizione, ché persona publica e non privata siamo, e possiamo per propria autoritá vendicarce la cosa nostra, ancora che fusse apresso el possidente, senza essere ad alcuna rasone sugetti. E che non possiamo eziandio essere posti ad alcuna tortura regularmente, e pretendere ignoranzia d’ogni lege, perché a noi solamente apartene l’arme: e che la nostra fede sempre è tenuta e reverita. E che ciò sia vero, non solo in parole, ma col proprio sangue, el nostro testamento cum simplice scriptura scrivere possiamo, e dentro nel nostro scudo, ed ha valore in ogni parte del mondo. E che.