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camicia e calze, e de uno de li vostri veli portate in capo, quando andate a la messa; ché domattina ve renderò ogni cosa fidel- —La donna, ancora che se maravigliasse de tal domanda, pur, non potendo contradire a tanto giovene, a cui era per molte cose obligata, respose: — Molto volentiera, figliuolo mio. — E cosi, datoli subito ciò che el vòlse, lui istesso se le portò a la casa de la sua possessione. E, quando li parve un pezzo de nocte, vestitose de li panni de la Mastellara, in modo che epsa proprio parca, e postose un guangiale sopra il corpo, sotto la camicia, acciò dimostrasse la pregnezia de donna Agnese, n’andò subito a la chiesia. E, pichiato a Lusso de l’abitazione del prete, epso, venendo a Lusso, dixe: —Chi sei che pichi? — A cui Guiducio, facendo voce feminile, respose; — Aprite presto, misser! Io sono Agnese Mastellara. — Il prete, aperto Lusso senza lume, dixe: —Che volete voi a questa ora? —Guiducio, entrato in casa, mostrandose affannato, col velo sopra gli occhi perché non fusse scorto, dixe: — Oimè! misera, io me vorei confessare prima partorisse; il perché credo sono a termine, essendo assalila da li dolori. — Il prete, intendendo cosi, se tenne tutto impaciato e dixe: — Oh sciagurato me! Ponetevi qui a sedere sopra questa banca. Dove siete venuta a fare figliuoli ! — Guiducio, ponendosi pian piano a sedere, dixe premendo: — Misser mio, s’el non ve è sinistro, ve prego me lassate andare un poco sopra el vostro ledo, tanto me posi, ché meglio me confessereti. E non abiate paura, ché io me sento, però, che fine a domane e forsi fino a l’altro giorno non me discaricarò, ché cosi sempre me intravene de uno o dui giorni prima eh’ io parturisca. Ma non vorei che l’usata regola ora fallasse, e però me voglio confessare. — In bona ora! — dixe el prete. — Voi poterete andar nel ledo da mia nepote. — Guiducio, che pur altro non desiava, respose cum la boca inzucarata: — Voi dicete il vero, misser mio, ché piú non me recordava de vostra nepote. Oh quanto ella è da bene! Misser Domcnedio ve ne dia allegreza, e bona ventura li conceda ! — Amen! — disse el prete. E cum queste parole, chiamata Ca.storra, che giá dormiva, dixe: — Viene gioso presto e porta la tua lucerna, ché io te
