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Or la donna voluntarosa, come il marito fu partito, subito se levò, e, volendo pigliare il pegno dal prete ricevuto, vide ch’el marito avea tolto le brache del prete in cambio de le sue. Di che devenendo ollramodo trista e sconsolata e non sapendo che si fare, alfine prese consiglio andare a casa de una vicina vedoa, sua comatre, chiamata donna Betta. La quale trovata, li dixe: — Gommare mia, io sono morta e non so quello me debba fare, se non me aiutate. Ma vorei me tenesti secreta e me avesti compassione. — La commare respondendo che ogni cosa li potea dire securamente, se ben avesse facto le come al compatre, lacomina cum le lacrime agli occhi, grattandose il capo, rispose; — Commatre mia, a la prima l’avete indovinato: dono Gasparotto, nostro prevede, se è inamorato di me, il quale me ha dato tanta molestia, che io ho facto seco quelle desinarle. Onde, essendo ieri sera meco, me promisse un paro de scarpe rosse; e, perché di lui non me fidava, me dette in pegno la sua borsa cum dodeci ducati d’oro, ligata strecta a le sue brache, le quale, andando a lecto, apresso de Pedrello posi cum la borsa sotto el capizale. E stamane, volendo andare per tempo Pedrello al mercato cum una somma de meloni, e credendo pigliare le sue brache, ha tolto quelle de don Gasparotto; ove dubito de qualche sinistro e periculo, perché sapeti che omo è vostro compatre e quanto è sospectoso. Onde, comare mia, io me ve recomando. — Respose donna Betta: — Commatre, non dubitate, non piangeti, stati di bona voglia: io ho preso uno bon modo, che ora Idio me ha posto in core. Farete cusi. Se vostro marito ve adimanderá se mai portate brache, respondarete de si; e similmente se aveti denari, diceti che voi avevi dodeci ducati d’oro, li quali alcune donne de la villa ve hanno assignati come a sua depositaria per darli al prete, ché faza depingere in la chiesia una figura bella de san Pancrazio, acciò conceda buon recolto. — Datoli questo consiglio, la commatre se mise uno paro de brache furono del marito e attaccolli una borsa, e, prendendo una cesta de pere, se ne andò ad Imola al mercato. Dove postase appresso Pedrello, epso li dixe: — Or séti quivi, commatre mia? — Si sono, compare, a vostro piacere: vorebbe vendere queste poche de pere, se