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Una bella, savia e facunda giovane, inclito principe, de ingegno perspicace, nominata Penelope, seconda nata del conte, sposa de uno giovane prestantissimo, il nome del quale è Melchiore di Manzoli, essendo de quello color vestita, che dimostra il cielo quando è adorno de chiare stelle, e sopra la vaga fogia de’ biondi capelli d’alcuni ragetti d’oro e de riche zoglie ornata, doppo le debite risa de l’audita novella, essendo da raltre donne invitata a dire, da purpureo colore nel candido viso prima assalita, cum dolce e reverente maniera uno amoroso e pio accidente, e Torsi inaudito, de uno gentilissimo cavaliero de vostra illustre stirpe incominciò a narrare in questa forma.