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di Apostolo Zeno, di cui reca IV.r libris, è nella Marciana di Venezia. Al f. 1 a, innumer., il frontespizio: Le lettre | di | M. Pietro Aretino | di nuovo con la gionta j ristampate, | e con somma diligenza | ricorrette | [medaglione con la testa dell’A., vista di tre quarti a destra, e con la leggenda in giro: D. Petrvs Aretinvs flagkllvm principvm] | In Venetia. Per Curdo Navo e fratelli | MDXXXIX.—Al f. 1 b, impresa del Navò, con figura allegorica, recante i ritratti di due personaggi romani, sui quali è scritto «Fabio», «Scipione». Al f. 2 a, la dedica al duca d’Urbino. Al f. 210 b, dopo la lett. cccxi, cominciano le lettere aggiunte, delle quali, come si è detto, vengono riprodotte soltanto diciotto ( 1 -15, 17-19). — Al fol. 225 è ripetuta la lett. cuv. Indi in io fogli innumer. la solita Tavola, il Registro (A... FF, tutti quaderni), e la data: «In Venetia, per Venturino de’ Rolfinelli, del mese di deccmbre MD XXX VIII». 3. Identica alla RofíinellF, pel frontespizio e per la consistenza dei libro, è la Padovano*. Sole difl’erenze: a) il ritratto dell’A., che in questa è simile a quello dato dalla Zoppino* e che, come in quest’ultinia, è riprodotto anche nell’ultima pagina del voi.; b) la numerazione dei fogli, che giunge al n. 235, ripetuto anzi due volte, mercé un errore tipografico, per cui dal f. 224 si salta al f. 235; c ) i fogli innumerati, che sono soltanto sei; d ) la data finale, cosi concepita : «In Vinegia nella casa di Giovanni Padovano Stampadore | ad istantia e spesa del Nobile homo M. Fe | derico Torresano d’Asola, Nel anno della | salutifera redentione humana MDXXXIX >». Sotto la data è l’avvertenza: «Littere agionte del 38 a car. 211. In littera DD». — Di questa ristampa non conosco altro esemplare che quello favoritomi cortesemente in prestito da Alessandro Luzio, e che ha suU’ultima pagina l’annotazione tns.: «Comprato usato per grana 40 in Napoli nell’anno 1745*. Si badi, per altro, che lo stesso Padovano aveva giá messo fuori un opuscoletto di 16 carte, intitolato: Le lettere di Messer Pietro Aretino nuovamente per esso aggiunte al primo volume, con diligenza ristampate, 1539, senza nome di stampatore. Se in codesto opuscoletto sieno tutte le venticinque lettere aggiunte nella J\P o soltanto le diciotto poi riprodotte nella Padovano 2 , non saprei dire, perché ionon l’ho visto e lo cito dal Mazzuehelli («). Ma propendo per (1) Op. cit., pp. 231-2.