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prese per njano tutta ardita e tutta savia, con dire: — Meniamolo un poco a solazzo. — E cosi comparimmo a la stalla del Pegaseo, il quale stregghiava Quinto Gruaro (0, e pre’ Biagio gli empieva la rastrelliera. Egli è un bel pezzo d’animalaccio, e proprio atto a portare in groppa la recolenda coglioneria di coloro che fan mille pazzie per lasciarne memoria. Frappato ch’io ebbi de la foggia e de Pali de la bestia, bevvi tanta acqua caballina quanto vino avrien bevuto due franciosi scalmanati. Ella è del colore e del sapore di quella de le Tre fontane. Tenuto alquanto il becco in molle, capitammo in uno studiolo pieno di penne, di calamari e di carte; e, senza dimandarne, dissemi la signora armata: — Questo è il luogo dove si scriveranno Pistone de le fatiche che dee fare il tuo duca d’Urbino contra i nimici di Cristo. — E io a lei : — Non potevano esser per altro conto. — Visto lo scrittoio, viddi un giardinetto secreto, pieno di palme e di lauri verdi al possibile; e, perché m*indivinai eh’erano serbati a le corone dei suoi trionfi, dissi, ne l’aprir ella la bocca: — Io so ciò che volete dire. — E ancora, nel sentire scarpellar marmi, m’avisai che si lavoravano per gli archi e per le statue di Francesco Maria e del figliuolo. Or eccomi con esso loro ne la chiesa de l’Eternitá, fatta, pareva a me, di componimento dorico, significando, con tal sodezza, il suo aver sempre a essere. A punto ne l’entrarvi intoppo due miei fratelli, il Sansovino e Tiziano. L’uno poneva suso la porta di bronzo al tempio, dove erano intagliati i quattromilia fanti e gli ottocento cavalli, con cui la Sua Eccellenza trascorse Italia, quando fece venire il cancaro a Lione. E, dimandatogli io a che fine lasciava ivi un certo spazio, mi rispose: — Per iscolpirci ciò che va cercando Paolo. — L’altro locava sopra Paltar grande una tavola, la dipintura de la quale mostra vive vive le vittorie del nostro imperadore. Visto il tutto, mi lascio menare a l’uscio del giardin principale, e, ne lo apressarmici, veggo alcuni giovani, Lorenzo ( 1 ) «Gruaro» è aggiunta di A/*.