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3 Broccardo, che Palma hai compagna degna dei piú beati e a Dio piú cari spirti, e d’altro ricca che di lauri e mirti, ch’ora dei pregi tuoi spiegon l’insegna; mira il cor chiuso, in cui sol vive e regna di te memoria, ch’io sol bramo aprirti, invido mondo, e ’l duol, ch’ei paté dirti, del fin di quel ch’a gire al ciel n’insegna; e vederai come a questi occhi invia pianto fedele, ché gli pesa e dole che, qual fa or, non ti conobbe pria. Ma, s’io non perdo anzi ’l mio giorno il sole, ancor fará la viva penna mia lodato testimon de le parole. 4 La maestá de le bellezze cónte che risiedono in voi, donna eccellente, cresce d’onor, poiché pietosamente fedel piangete una famosa fronte. Non trae da voi lagrime calde e pronte, qual d’altre donne, Amor lascivo e ardente, ma per colui, ch’a noi dal ciel pon mente, da l’uno e l’altro sol movete un fonte. Vera e nova pietá, gentile affetto, alta natura, bel costume santo, grazie vi rende il spirto alto e perfetto. Ma, perch’egli è con Dio lieto cotanto, rassereni Mirtilla il ciglio e ’l petto, o pianga per aver del suo ben pianto. P. Abetino, Lettere • I. si