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SCU — 899 — SCU


Scuncirtatamenti. avv. (D. B.). Con isconcerti. || Disordinatamente.

Scuncirtateddu. dim. di scuncirtatu.

Scuncirtatizzu. add. freq. Mezzo sconcertato. || Di chi comincia più mestieri e non ne segue alcuno: scopamestieri.

Scuncirtatu. add. Da sconcertare: sconcertato. || Dicesi di chi ha il baco per alcuno, ne è mezzo innamorato: bacato. || Disordinato. Sup. scuncirtatissimu: sconcertatissimo.

Scuncirtatuni. accr. di scuncirtatu.

Scuncirtaturi. verb. m. Chi o che sconcerta: Sconcertatore.

Scuncirteddu. dim. di scuncertu: sconcertuccio.

Scuncirtusu, add. Che sconcerta: sconcertatore, || Nauseante, stomachevole.

Scunciuramentu. s. m. Lo scongiurare: scongiuramento.

Scunciurari. v. a. Costringere i demoni: scongiurare. || – a unu, esorcizzarlo: scongiurar alcuno. || Costringere o provocare a far alcuna cosa con giuramento esecratorio: scongiurare. || Stornare, rimandar checchessia indietro con pratiche più o meno superstiziose: contraddire p. e. chiamò il prete per contraddire i bruchi, per far che i vermi andassero via. || Ricercar alcuno strettamente, pregare caldamente di checchessia: scongiurare. || ti scunciuru pani duru, lacchezzo spiritoso per mostrare ignoranza o sorpresa. P. pass. scunciuratu: scongiurato.

Scunciurata. V. scunciuramentu.

Scunciuraturi. verb. m. Colui che scongiura: scongiuratore.

Scunciuru. s. m. Lo scongiurare: scongiuro.

Scuncurdanza. s. f. Contrario di concordanza: sconcordanza.

Scuncurdari. v. a. Non concordare: sconcordare. P. pass. scuncurdatu: sconcordato.

Scunfidari. v. intr. Diffidare: sconfidare.

Scunfiggiri. v. a. Rompere il nemico in battaglia: sconfiggere.

Scunfinari. v. intr. Trapassare i confini: sconfinare. P. pass. scunfinatu: sconfinato.

Scunfitta. s. f. Rotta, disfatta: sconfitta.

Scunfittu. add. Da sconfiggere: sconfitto. || malu scunfittu, scontento, dispiaciuto, conquiso.

Scunfortu. s. m. Contrario di conforto: sconforto.

Scunfùnniri. v. Confondere con violenza, mettere in gran disordine: sconfondere.

Scunfurtari. v. a. Recare sconforto: sconfortare.

Scunfurtusu, add. Sconfortevole.

Scungiatura. (Catania) V. scunciatura.

Scungiurari. (Catania) V. scunciurari.

Scunnessu. add. Stravagante. || Che non conclude nulla: sconclusionato.

Scunnèttiri. v. intr. Discorrere o scrivere senz’ordine e connessione: sconnettere. P. pass. scunnessu: sconnesso.

Scunnissioni. s. f. Incoerenza: sconnessione. || Stravaganza.

Scunnissuni. accr. di scunnessu.

Scunnutu, add. Non condito: scondito.

Scunquassari. v. a. Scassinare, conquassare: sconquassare. P. pass. scunquassatu: sconquassato.

Scunsagrari. v. a. Profanare, ridurre ad uso profano: sconsacrare, sconsagrare. || Degradare un ecclesiastico: schericare. P. pass. scunsagratu: sconsacrato. || Schericato.

Scunsari. V. scunzari.

Scunsidiratamenti. avv. Con isconsideratezza: sconsideratamente.

Scunsidiratizza. s. f. Contrario di consideratezza: sconsideratezza.

Scunsigghiari. v. a. Consigliare contrariamente.

Scunsigghiatamenti. avv. Senza consiglio: sconsigliatamente.

Scunsigghiatizza. s. f. Sconsideratezza, mancanza di consiglio, di prudenza: sconsigliatezza.

Scunsigghiatu. add. Dissuaso, consigliato contrariamente: sconsigliato. || Privo di consiglio: sconsigliato.

Scunsulamentu. s. m. Sconsolazione: sconsolamento.

Scunsulari. v. a. Contrario di consolare: sconsolare.

Scunsulatu. add. Senza consolazione: sconsolato. || Per avvilito.

Scunsulazioni. s. f. Afflizione, travaglio: sconsolazione.

Scunsultari. v. a. Dissuadere: sconsigliare.

Scuntari. V. scuttari.

Scuntentamentu. s. m. Scontento: scontentamento.

Scuntenti. add. Non contento: scontento. || Misero. || Malsaniccio: bacato. Sup. scuntintissimu: scontentissimo.

Scuntentu. s. m. Mala contentezza: scontento.

Scuntintari. v. a. Rendere scontento: scontentare. || rifl. a. Non contentarsi, non soddisfarsi: scontentarsi. P. pass. scuntintatu: scontentato.

Scuntintizza. s. f. Scontento: scontentezza. || Prov. doppu scialu, scustintizza, come anco segue poi al rovescio, così è il mondo dopo un bene viene un male.

Scuntintuni. accr. di scuntenti.

Scuntinutu. add. Contento oltremodo, gongolante, quasi che non sappia più contenersi dal piacere.

Scuntòrciri. v. a. Storcere: scontorcere. || rifl. a. Travolgere le proprie membra o per dolore o per altro: scontorcersi. P. pass. scuntortu, scunturciutu: scontorto.

Scuntrafari. v. a. Contraffare: scontraffare. || rifl. a. Deformarsi: scontraffarsi.

Scuntrafattu. add. Contraffatto, deformato: scontraffatto.

Scuntrafazzioni. s. f. Lo scontraffare o scontraffarsi.

Scuntrari. v. a. Incontrare: scontrare. P. pass. scuntratu: scontrato.

Scuntri. s. m. pl. T. mar. Quei pezzi di metallo o di ferro, che si dispongono obliquamente, per fermare qualche pezzo, sicchè non possa muoversi verso quella parte: scontri (Zan. Voc. Met.).

Scuntu. s. m. Diminuzione di debito che fa il creditore al debitore: sconto.

Scunturcimentu. s. m. Lo scontorcere o scontorcersi: scontorcimento.

Scunucchiari. v. a. Trarre d’in su la conocchia