Pagina:Antonino Traina - Nuovo vocabolario siciliano-italiano.pdf/830

RIB — 812 — RIC


Ribbàttiri. v. a. Di nuovo battere: ribattere. || Rintuzzare: ribattere. || Riflettere: ribattere. Ripetere, corrispondere e simili: ribattere. || Detto di monete, coniarle di nuovo: ribattere.|||Confutare, argomentar contro: ribattere. || Spingere i cerchi a colpi di mazza verso l’uzzo della botte: ripicchiar i cerchi. || T. agr. Pigiar la terra colla zappa: ribattere.

Ribbàttitu. s. m. Quel riparo che si fa ne’ fiumi acciò l’acqua non istraripi: àrgine. || V. ribattimentu.

Ribbattizzamentu. s. m. Il ribattezzare: ribattezzamento.

Ribbattizzari. v. a. Battezzar di nuovo: ribattezzare. P. pass. ribbattizzatu: ribattezzato.

Ribattizzata. V. ribbattizzamentu.

Ribbattuta. s. f. Ribattimento: ribattuta. || Raffibbiata, ribadimento: ribattuta.

Ribbattutu. add. Da ribbattiri: ribattuto. || fari lu ribbattutu, pigiar la terra, ribattere.

Ribbaudarìa. s. f. Cosa da ribaldi: ribalderìa.

Ribbaudottu. dim. di ribaldu: ribaldello (Mal.).

Ribbàudu. add. Scellerato, sciagurato: ribaldo.

Ribbazzari. v. intr. Campar alla meglio: campacchiare (Mal.).

Ribbeddu. (Veneziano). V. ribbelli.

Ribbellamentu. s. m. Il ribellare o ribellarsi: ribellamento.

Ribbellari. v. a. Far partire uno dalla obbedienza altrui, o sollevarglielo contro: ribellare. || rifl. a. Ribellarsi. || Resistere, far contro: ribellarsi. P. pass. ribbellatu: ribellato.

Ribbellata. s. f. Il ribellare: ribellamento, ribellazione.

Ribbelli. s. e add. Che si è ribellato; che si ribella: ribelle.

Ribbellioni. V. ribbillioni.

Ribbes. s. m. T. bot. Pianta senza spine, di rami alterni; foglie alterne, dentate, smarginate alla base; fiori piccoli, erbacei; le bacche piccole, rosse, di un acido piacevole: ribes. Ribes rubrum.

Ribbibbu. s. m. Dicesi il ramuscello di cima del lino.

Ribbicchina. s. f. Strumento da suono a corde: ribeca, ribeba.

Ribbicchinedda. dim. di ribbiccihna: ribechino.

Ribbiddari. V. ribbellari.

Ribbiddiddu. V. masculiata. || Scompiglio: arruffio (D. B.).

Ribbillari. V. ribbellari.

Ribbillioni. s. f. Il ribellarsi: ribellione.

Ribbina. s. f. Ira rabbiosa: rabina.

Ribbinata. s. f. Atto d’ira.

Ribbinusu. add. Rabbioso: rabino.

Rìbbisi. V. ribbes.

Ribbrezzu. V. rizzi di friddu. || Orrore, spavento: ribrezzo. || Retrosìa, ripugnanza.

Ribbuccari. V. arribbuccari.

Ribbuffari. v. intr. Saltar fuori con violenza: rimbalzare. || Far tornare, respinger in dietro per forza: ributtare. || Spruzzare colla bocca un liquido: sbruffare. || V. rimbummari. || E per imprecazione si dice: ti pozza ribbuffari lu ciatu, possa tu crepare: possa tu dilefiare. P. pass. ribbuffatu: rimbalzato. || Ributtato.

Ribbuffata. s. f. Rimbalzo. || Ributtata.

Ribbuffu. s. m. Nodo o gruppo di vento: scionata. || passari a ribbuffu, contrariare.

Ribbummari. V. rimbummari.

Ribbuttamentu. s. m. Il ributtare: ributtamento.

Ribbuttanti. add. Che ributta, disamabile: ributtante.

Ribbuttari. v. a. Far tornare o rivoltar indietro per forza: ributtare. || Farlo levar dinanzi, non volerlo ascoltare, nè compiacere: ributtare. || Spirar avversione, spiacevolezza: ributtare. || ribbuttari lu stomacu ’na cosa, nausearla, rigettarla, vomitare. P. pass. ribbuttatu: ributtato.

Ribbuttata. s. f. Ributtamento: ributtata.

Ribbutteddu. dim. di ribbuttu.

Ribbutteri. s. m. Colui che custodisce la roba nelle masserie.

Ribbuttu. s. m. Strumento di ferro a guisa di scalpello per cacciar in dentro i chiodi: cacciatoja. || V. puntiddu. || V. rituffu. || Cimatura o tosatura di pelo, di panni, che serve a riempire basti o simile: borra.

Ribbuttuni. V. ribbuttu.

Ricacciari. v. intr. Far vista, far effetto fra le altre cose: spiccare, risaltare. || T. pitt. Cacciar di scuri le fatte pitture, per dar loro maggior rilievo: ricacciare. P. pres. ricaccianti: spiccante, risaltante. || Ricacciante. P. pass. ricacciatu: spiccato, risaltato. || Ricacciato.

Ricacciata. V. ricacciu.

Ricacciu. s. m. Lo spiccare: spicco, risalto. || V. riassuntu.

Ricadìa. s. f. Ricascata nella malattia, nella colpa e simile: ricadìa, recidiva, ricaduta. || Prov. la ricadìa è peggiu di la malatia, i recidivi danno poco a sperare: la ricaduta è peggio della caduta.

Ricadiri. v. intr. Cader di nuovo: ricadere. || ricadiri in peccatu, in dubbiu ecc.: ricader in dubbio, in peccato ecc. P. pass. ricadutu: ricaduto.

Ricaduta. s. f. Il cader nuovamente: ricaduta.

Ricalari. v. intr. Calare di nuovo: ricalare. || Mondar un albero quasi totalmente lasciando però alcuni polloni: capitozzare.

Ricalcari. v. a. Calcar di nuovo: ricalcare. E si dice del passar un corpo aguzzo sopra un foglio di disegno, onde, mettendo sotto il foglio una carta tinta, lasci nella carta sottostante l’impronta.

Ricalcinari. v. a. Calcinar di nuovo: ricalcinare (Mort.).

Ricalcitrari. v. a. Il resistere che fa la bestia a chi lo guida: ricalcitrare. || met. Far resistenza: ricalcitrare.

Ricambiu. s. m. Compenso, contraccambio: ricambio. || T. merc. Secondo pagamento del cambio per mancanza di accettazione d’una cambiale: ricambio.

Ricampari. v. a. Far rientrare: ritirare. || Recuperare: campare, ricattare. || rifl. pron. Ritirarsi. || Per ritornare. (Da campo). P. pass. ricampatu: ritirato.

Ricampata. s. f. Ritirata.

Ricanuscenti. add. Che riconosce, grato: riconoscente.

Ricanuscenza. s. f. Il riconoscere: riconoscenza. || Gratitudine: riconoscenza.

Ricanuscimentu.