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ADD — 23 — ADE

prezzolarsi, allogarsi. P. pass. addugatu: allogato, prezzolato.

Addugarizzu. add. Che facilmente s’affitta: affittabile.

Addugaseggi. s. m. Chi in chiesa o a passeggio affitta seggiole.

Addugatina. s. f. Allogamento, fitto.

Addugatura. s. f. Allogagione. || Pigione, prezzo dell’affitto.

Addugaturi. verb. Chi affitta: affittatore.

Addugghiamentu. s. m. Addoloramento, dolore.

Addugghiari. v. a. Apportar doglia di colica: addogliare benchè sappia d’antico. || addugghiarisi: patir dolore di ventre. P. pass. addugghiatu: addogliato.

Addui Addui V. addoddui.

Addulcari e Addurcari. V. A. V. addulciri. (A. V. ital. addolcare).

Addulciri. v. a. Far dolce: addolcire. || Met. mitigare: addolcire.

Adduluramentu. s. m. Addoloramento.

Addulurari. v. a. Dar dolore: addolorare. || Rifl. addolorarsi. || Rattristarsi. P. pres. adduluranti: addolorante. P. pass. adduluratu: addolorato. || Rattristato.

Addulurata. s. f. La Madonna e la sua festa: addolorata.

Adduluratamenti. avv. Addoloratamente.

Adduluratissimamenti. avv. sup. Addoloratissimamente.

Adduluratissimu. sup. di adduluratu: addoloratissimo.

Addumacannili. s. m. Mazza o canna con moccolo in cima ad uso di accendere candele o altri lumi messi in alto: accenditojo. || Per sagristanu V.

Addumanna. s. f. Domanda. V. dumanna.

Addumannari. V. dumannari.

Addumari. v. a. Appiccare, produrre il fuoco che scaldi o illumini: accendere. || Dar lume o luce: illuminare. || v. intr. Esser consumato tutto o in parte dal fuoco: ardere. || Met. Venir in collera: accalorarsi, accendersi, arrapinare. || Metaf. Infiammarsi per alcuna passione; addumari di amuri – di sdegnu: ardere d’amore – di sdegno. || addumari di frevi: ardere di febbri. || Fig. addumari di fami: esser grandemente affamato. || addumari di siti: allampar dalla sete, aver gran sete. P. pres. addumanti: (Salomone Canti Pop. Sic.): accendente. P. pass. addumatu: Acceso. || Illuminato. || Arso.

Addumaturi. verb. Accenditore. || Illuminatore.

Addumisticamentu. s. m. Addomesticamento.

Addumisticari. v. a. Render domestico: addomesticare. || Rifl. a. Divenir familiare: addomesticarsi. || Render mansueto, tôrre la selvatichezza, detto di bestie, e fig. d’uomo: addomesticare, domare, mansuefare. P. pass. addumisticatu: addomesticato.

Addummari. V. dumari.

Addummi. Dattili della palma selvaggia. (Pasq.).

Addunarisi. v. pron. Propriamente denota un aecorgersi quasi per indovinamento non per indizii certi: addarsi. Però i sensi più comuni in cui l’usiamo sono: venire al conoscimento di una cosa con l’aiuto di un’altra o ragionamento: accorgersi; e venir al conoscimento di una cosa per mezzo della vista, di cose sensibili o che cadan sotto la vista, più facile più pronto d’accorgersi: avvedersi. Poichè noi confondiamo dare e donare p. e. dugnu per do, così addunarisi non è che l’addarsi italiano. P. pass. addunatu: addato, accorto, avveduto.

Addunca e Annunca. cong. Adunque.

Addunniarisi. V. dunniarisi.

Addurari. V. addorari. || Sta per odorari V. come dal Prov. si tu hai, lu pedi t’addura; si nun hai, la vucca ti feti: Chi è povero ognun lo fugge.

Addurmintari. v. a. Far dormire: addormentare. || Rifl. pass. Prender sonno: addormentarsi. P. pass. addurmintatu: addormentato.

Addurmiscimentu. (Scob.) s. m. Addormentamento.

Addurmìsciri. v. a. Indurre o conciliar sonno in altrui: addormentare. || Fig. L’addormentarsi quasi il senso delle membra dallo star lungamente in postura sconcia: intormentire, addormentare, indolenzire. || Fig. Render inoperoso anneghittire: addormentare. || Fig. Far desistere o fermar alcuno da qualche impresa: addormentare. || Rifl. pass. Pigliar sonno: addormentarsi, addormirsi. || addurmiscìrisi ’ntra un negoziu: addormentarsi in un affare. || Per perder tempo: badare, indugiare. P. pass. addurmisciutu: addormentato. Dal Lat. addormiscere.

Addurmisci-scecchi. T. bot. Cicuta. Conium maculatum L.

Addurmisciutìzzu. add. Mezzo addormentato: addormentaticcio.

Addormisciutu. add. Addormentato || Indolenzito: addormentato. || Pigro: addormentato. || Sup. addurmisciutissimu: addormentatissimo.

Addussamentu. s. m. Addossamento.

Addussari. v. a. Porre addosso: addossare. || rifl. a. Pigliar l’assunto di fare: addossarsi. P. pass. addussatu: addossato.

Addutari. V. dutari.

Adduttari. V. luttari e derivati.

Adduttrinamentu. s. m. Lo addottrinare: addottrinamento.

Adduttrinari. v. a. Istruire: addottrinare. || Rifl. Prender lezione: addottrinarsi. P. pass. adduttrinatu: addottrinato.

Adduttrinateddu. add. dim. Alquanto addottrinato.

Addutturamentu. s. m. Addottoramento, dottoramento.

Addutturari. v. s. Dar altrui le dottorali insegne; anche ammaestrare: addottorare. || Rifl. a. Farsi dottore: addottorarsi. || addutturarisi detto ironico vale: abbandonar gli studii. P. pass. addutturatu: addottorato.

Addutu. V. gaddutu.

Adempimentu, Adimpimentu e Adimprimentu. s. m. Adempimento.

Adèmpiri e Adimpìri. v. a. Mandar ad effetto: adempiere, adempire. P. pass. ademputu, adimputu e ademplutu: adempiuto, adempito.

Adènzia. s. m. Viene da Udienza e noi l’usiamo per ascolto: dari adenzia: dar ascolto, dar retta.

Adequari. v. a. Agguagliare: adequare. || stu giuvini m’adequa: questo giovane mi quadra. P. pass. adequatu: adeguato. Più vicino al lat. adæquare.