Pagina:Antonino Traina - Nuovo vocabolario siciliano-italiano.pdf/278

CUM — 260 — CUM

cumpassiunati: meglio essere invidiati che compatiti, meglio godere tuttochè invidiati, anzichè patire benchè compatiti.

Cumpassiunèvuli. add. Degno di compassione; e che sente compassione: compassionevole. Sup. cumpassiunevulissimu: compassionevolissimo.

Cumpassiunevulmenti. avv. In modo compassionevole: compassionevolmente.

Cumpassivu. add. Che sente in atto, o facilmente prova compassione: compassivo.

Cumpassottu. s. m. Mezzano compasso.

Cumpassu. s. m. Strumento geometrico noto, che serve a misurare e a descrivere circoli: compasso, sesta. || misurari tutti cu lu so’ cumpassu o cu la so’ menza canna v. canna. || mittirisi cu lu chiummu e lu cumpassu, fig. usar cautela, accorgimento in qualsiasi operazione, andar consideratamente: andar col calzar del piombo. || In mala parte si dice per accusar alcuno di troppa lentezza. || T. pett. Specie di sega simile al gattuccio, con cui si segan i denti falsi del pettine: guidetto. || cumpassu o cumpassi, fig., gambe, e spesso s’intende delle lunghe. Onde; allargari lu cumpassu, andar presto e a lunghi passi: menar le seste, andar a tutte gambe. || parrari cu lu cumpassu, con cautela, avvedutamente: parlar con le seste.

Cumpatenza. V. cumpatimentu.

Cumpatibbili. add. Degno di compatimento: compatibile. || Accoppiabile, unibile, che può stare insieme con altra cosa: compatibile.

Cumpatibbilità. s. f. Qualità di cose, che non si escludono scambievolmente, che possono star insieme: compatibilità.

Cumpatibbilmenti. avv. In modo compatibile: compatibilmente.

Cumpatimentu. s. m. Indulgenza a’ difetti o errori: compatimento. || Compassione.

Cumpatiri. v. intr. Aver dolore dell’altrui dolore, quasi patire insieme: compatire. || Aver indulgenza a’ difetti o errori: compatire. || Celare le pecche e i difetti altrui: dissimularli. P. pass. cumpatutu: compatito.

Cumpatriota, Cumpatriotu. s. m. Della stessa patria: compatriotto, compatriotta.

Cumpatronu. s. m. Difenditore prescelto tra que’ giuristi, che per lo innanzi avessero esercitata magistratura.

Cumpatruni. s. m. Padrone insieme: compadrono.

Cumpattari. v. a. Pareggiare: confrontare, riscontrare. || intr. Tornar bene al riscontro: calzare, rinvergare. P. pass. cumpattatu: confrontato. || Rinvergato.

Cumpattu. V. compattu.

Cumpatutu. V. in cumpatiri.

Cumpendiari. V. compendiari e derivati.

Cumpenetrari. v. a. e intr. Penetrare, ma ha più forza: compenetrare. P. pass. cumpenetratu: compenetrato.

Cumpenetrazioni. s. f. Il compenetrare o compenetrarsi: compenetrazione.

Cumpensa, Cumpensu. s. f. e m. Contrapponimento del debito, e del credito, fra loro; e per sim. d’altre cose: compensazione, compensagione. || Rimedio, riparo: compenso.

Cumpètiri. v. intr. Appartenere, toccare, competere. || Esser conveniente: competere. || Disputare, tenzonare: competere. || Concorrere ad una dignità: competere.

Cumpetituri –trici. verb. Chi compete, nel 3º o 4º signif.: competitore –trice.

Cumpetri. Di cui v’è esempio ne’ Canti popolari siciliani del Vigo V. cumpètiri.

Cumpiacenti. add. Che compiace, gentile, cortese: compiacente.

Cumpiacenza. s. f. Gusto e diletto che si prende d’una cosa: compiacenza. || Favore, desiderio di piacere altrui: compiacenza. || Adulazione: compiacenza.

Cumpiacimentu. s. m. Il compiacere: compiacimento.

Cumpiàciri. v. intr. ass. Far il piacere altrui: compiacère. || rifl. Prender piacere in una cosa: compiacersi. || Degnarsi, cedere alle brame altrui: compiacersi. P. pass. cumpiaciutu: compiaciuto.

Cumpiànciri. v. a. Esprimere dolore dell’altrui male: compiàgnere, compiàngere. P. pass. cumpiantu: compianto.

Cumpiegari. V. complicari.

Cumpieta. s. m. e f. L’ultima delle ore canoniche: compieta. || Tempo in cui essa si recita, e i rintocchi della campana che l’annunziano: compieta.

Cumpilamentu. V. cumpilazioni.

Cumpilari. v. a. Comporre, distendere, ma raccogliendo la materia di qua e di là; ed è termine degli scrittori: compilare. || Ordinare, unire cose trovate ne’ libri: compilare. || – lu prucessu, raccorre e metter insieme le offese e le prove di un reato o che. P. pass. cumpilatu: compilato.

Cumpilatura. s. f. Compilazione: compilatura.

Cumpilaturi. verb. Chi compila: compilatore.

Cumpilazioni. s. f. Il compilare: compilazione. || La cosa compilata: compilazione.

Cumpimentu. s. m. Il compire, finimento: compimento.

Cumpinsàbbili. add. Da potersi compensare: compensabile.

Cumpinsamentu. s. m. L’atto del compensare: compensamento.

Cumpinsari. v. a. e intr. Dar l’equivalente contracambio: compensare. || Ragguagliare, render pari l’una cosa con altra: compensare. P. pass. cumpinsatu: compensato.

Cumpinsaturi –trici. verb. Chi o che compensa: compensatore –trice.

Cumpinsazioni. V. cumpensa.

Cumpiri. v. a. Finire del tutto: compire, compiere.

Cumpitamenti. avv. In modo compiuto: compitamente, compiutamente. || Civilmente: compitamente.

Cumpitenti. add. Convenevole, conveniente: competente. || Detto di judici, che ha convenevole e necessaria giurisdizione: giudice competente. || Cosa che di diritto spetti ad alcuno: pertinente. Sup. cumpitentissmu: competentissimo.

Cumpitentimenti. avv. In modo competente: competentemente. || Con discrezione, in modo da contentarsene: competentemente.

Cumpitenza, Cumpitènzia. s. f. Il competere: competenza. || Diritto, spettanza: competenza. || La qualità di chi è competente: competenza V.