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BAB — 108 — BAF


Baciletta. s. f. Frutti o proventi avventizi di qualsiasi corpo morale, che appartengono a molti.

Bacili. V. vacili e tutti i derivati.

Bacillaratu. V. bagillaratu.

Bacioccu. s. m. Sempliciotto, scimunito: baciocco.

Bàciu, Baciuneddu ecc. V. vasata, vasuni ecc.

Baciullu. add. Scimunito, grosso: bacocco, citrullo.

Bàculu. s. m. Bastone vescovile: bacolo, pastorale.

Bada. s. f. Il badare: bada. || tèniri o stari a bada: tener o star a bada, far aspettare, aspettare.

Badachi. V. badagghiu.

Badagghiamentu. s. m. Il badigliare: badigliamento.

Badagghiari. v. intr. Aprir la bocca raccogliendo il fiato e poscia buttarlo fuori, cagionato da sonno, noia ecc: badigliare, sbadigliare, sbavigliare. P. pass. badagghiatu: badigliato, sbadigliato, sbavigliato.

Badagghiu. s. m. Lo sbadigliare: sbadiglio, badiglio. || fari badagghi: far degli sbadigli, far crocette, patir fame; e per sim. restar privo di altre cose. || lu badagghiu o voli manciari o voli durmiri: chi sbadiglia non può mentire, o gli ha fame o vuol dormire, o gli ha qualche mal pensato, o gli è forte innamorato. || Strumento che si pone alla bocca per impedir la favella: bavaglio, sbarra. || T. fabb. Segno messo a traverso per impedire, o per riparare: traversa.

Badaloccu. s. m. Vaso di legno a doghe cerchiato, di forma lunga e rotonda, per uso di tener salumi od altre mercanzie: bariglione. || Per babbazzu V.

Badaluccheddu. dim. Bariglioncino.

Badaneu o Erva di S. Franciscu. s. m. T. bot. Pianta nativa di Sicilia, è medicinale: erba di S. Lorenzo, consolida media. Ajuga reptans L.

Badari. v. intr. Attendere, por cura: badare. || Aver in pensiero, aspirare: badare. P. pass. badatu: badato.

Badda. s. m. Corpo di figura rotonda: palla. || Quelle da giuoco: palle. || baddi. pl. Pallottole di metallo fornite di punte, le quali si pongono sul dorso del cavallo che corre il palio, acciocchè sia più veloce: perette. || Prov. aviri la badda ’mmanu: aver la palla in mano, avere in sua potestà checchessia. || È una delle figure ne’ tarocchi. || nun putiricci nè pruvuli, nè baddi V. putiri. || badda allazzata, forzata. Onde curriri comu badda allazzata: correre più del vento. || Nel Catanese badda allazzata sta per donnola (baddottula) || farisi a la badda di unu: farne alla palla, farne ogni suo piacere. || badda è pure un arnese a forma di un grosso guanciale cilindrico pieno di borra su cui si tessono i lavori di trine ecc.: tombolo. || baddi di mari, spezie d’alcione, pesce: palle di mare. || baddi di carni V. baddottula.

Baddariàna. V. valeriana.

Baddariari. v. a. Strapazzare, abusare far ogni suo piacere di una cosa o persona: far alla palla.

Baddarònzula. V. badduzza.

Baddaturi. s. m. Lungo terrazzo che riesce sopra il cortile o strada, per dare accesso a varie stanze; specie anco di terrazzino o ringhiera che rigira la base interna o esterna di una cupola: ballatojo. (Car. Voc. Met.).

Baddèri. s. m. Piede di legno di figura acconcia a ricevere e tener fermo il tombolo. || Per pregnezza.

Baddi! Specie di esclamazione scherzevole: pape!

Baddiari. v. intr. Ferire come una palla di schioppo, e dicesi della migliarola, quando tirasi da poco discosto dal segno.

Baddicedda. s. f. dim. di badda: palletta, pallina.

Baddocchi. Dicesi di qualunque cosa fatta a guisa di pallottole.

Baddòcculu. add. Dicesi di cosa massiccia ma boffice: mollicone. (Tomm. D. alla voce abbiosciarsi).

Baddòddu. V. baddòcculu.

Baddòttula. s. f. Palla o piccola o grande fatta di materia soda: pallottola. || Quelle di carne, cotte nel brodo: pallottole. || Quella che si dà ai cani col veleno: polpettina. || baddottuli senza vrodu, le pallottole da schioppo, detto per ischerzo. || T. zool. Poppante simile all’armellino, non ha però nera l’estremità della coda, ma del colore del dorso: donnola. Mustela vulgaris L. || sucatu di la baddottula, dicesi a chi sia estremamente magro: secco allampanato.

Badduccheddi. dim. di baddocchi.

Badducchiari. V. trizziari.

Baddunazzu. s. m. accr. di badduni: pallonaccio.

Badduneddu. s. m. dim. di badduni: palloncino.

Badduni. s. m. Palla grande di cuojo, piena d’aria: pallone. || Per pallone volante V. palluni. || Palla piena di borra: bonciana. || Palla di cuojo ripiena di borra e cucita colla lesina: palla lesina, pillotta. || jucarisi ad unu a lu badduni: far alla palla di uno, fare di uno ogni suo piacere. || dari a lu badduni, T. d. giuoco: dare alla palla, spingerla con istrumento o con mano.

Badduttulera. s. f. Strumento da fare le palle: forma delle palle.

Badduttuliàri. V. abbadduttuliari.

Badduttulicchia. s. f. dim. di baddottula: pallottolina, pallottoletta.

Badduttuliuni. s. m. L’abbatuffolarsi, il cader rovescione insieme con altri: batùffolo.

Badduttuluni. s. m. accr. di baddottula: pallottone.

Badduzza. s. f. dim. di badda: palluzza, balluzza.

Badetta. s. m. V. spia. || Per lo spiare: spiamento. || Indizio o avviso di qualche cosa: sentore.

Badittari. V. abbadittari.

Badu. V. vadu.

Baff. Voce usata nel prov. chiddu chi veni di riff e raff, si nni va di biff e baff (Di Giovanni): quel che viene di ruffa e raffa se ne va di buffa in baffa, la roba mal acquistata se ne va presto in malora.

Baffa. V. cucuzza. || V. troffa.

Baffi. V. mustazzu.

Baffiari. v. intr. T. cacc. Stridere interrottamente e con voce acuta, proprio de’ bracchi quando levano la fiera: squittire, bociare. P. pass. baffiatu: squittito, bociato.