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SUV | — 1007 — | SVA |
romelle che reggono le reti, per tenerle a galla: sugheri. || suvaru di bozza, vaso rotondo di sughero, dove si pongon le bocce d’acqua o bottiglie di vino per tenerle in fresco: sughera. || – masculinu, sughero che si coglie la prima volta, e non è buono. || – fimminella, quello raccolto dopo ed è migliore.
Suvarusu, add. Che ha la consistenza o l’apparenza del sughero: sugheroso.
Suvattu. s. m. Spezie di cuoio di cui si fanno cavezze, guinzagli ed altro: sovàttolo, sovatto, soatto. || Pelle da guanti.
Suvèrchiu. s. m. Che avanza, che è più del bisogno: sopèrchio, supèrchio, sovèrchio. || Soperchieria: soperchio. || Prov. lu suverchiu rumpi lu cuverchiu, il troppo è troppo: il soperchio rompe il coperchio.
Suvèrchiu. add. Che è soprabbondante, che avanza: sopèrchio, soverchio.
Suvèrchiu. avv. Troppo: sopèrchio, soverchio. || di suverchiu, soverchiamente: di soperchio.
Suvirchiamenti. avv. Con soperchianza: soperchiamente, soverchiamente.
Suvirchiamentu. s. m. Il soperchiare: soperchiamento, superchiamento, soverchiamento.
Suvirchianti. add. Che soverchia: soperchiante.
Suvirchiari. v. a. Sopravvanzare: soperchiare, soverchiare. || Predominare: soperchiare. || Far soperchierie: soperchiare. P. pass. suvirchiatu: soperchiato.
Suvirchiarìa. s. f. Ingiuria fatta altrui con prepotenza, vantaggio oltraggioso: soperchierìa, soverchierìa. || Superfluità, sovrabbondanza: soperchianza.
Suvirchiariedda. dim. di suvirchiarìa.
Suvirchiuliddu. dim. di suverchiu: un po’ troppo.
Suvirchiuni. accr. di suverchiu.
Suvirchiusamenti. avv. Con soperchieria, con soperchianza: soperchievolmente. || Prepotentemente.
Suvirchiuseddu. dim. di suvirchiusu.
Suvirchiusu. add. Che soperchia: soperchievole. || Prepotente. Sup. suvirchiusissimu: soperchievolissimo.
Suvirchiusuni. accr. di suvirchiusu.
Suvranamenti. avv. Con sovranità: sovranamente.
Suvranità. s. f. Superiorità, diritto di sovrano: sovranità.
Suvranu. s. m. Chi è investito del potere sovrano: sovrano.
Suvranu. add. Che ha superiorità in checchessia: sovrano. || Eccellente, singolare, preclaro: sovrano. || Che sta sopra: sovrano.
Suvricchiari. Metatesi di suvirchiari V.
Suvuli suvuli. posto avv. Lievemente, agevolmente: appena, leggermente. || Piano, con precauzione: riguardosamente (dal Lat. super).
Suvvèniri. v. a. Aiutare, soccorrere: sovvenire. || intr. pron. Ricordarsi: sovvenirsi. P. pass. suvvinutu: sovvenuto.
Suvvèrtiri, v. a. Mandar sossopra, rovinare: sovvertìre, sovvèrtere. || Sedurre, indurre con inganno: sovvertìre. P. pass. suvvirtutu: sovvertito.
Suvvinimentu. Il sovvenire: sovvenimento.
Suvviniri. V. suvvèniri.
Suvvinutu. P. pass. V. in suvveniri.
Suvvinzioni. s. f. Sussidio, danaro od altro ajuto somministrato in caso di bisogno: sovvenzione.
Suvvirsioni. s. f. Il sovvertire: sovversione.
Suvvirtiri. V. suvvèrtiri.
Suvvirtituri –trici. verb. Chi o che sovverte: sovvertitore –trice.
Suvvirtutu. P. pass. V. in suvvertiri.
Suzzarìa. s. f. Sozzura: sozzezza (z dolce).
Suzzi. s. m. Giuoco fanciullesco, che si fa ponendo in terra ritto un cannello o una pietra detta sussi, sopra cui pongono della moneta, poscia con una lastra tirano per farla cadere, e il danaro che casca vicino alla lastra è di chi l’ha tirato: sussi.
Suzzu. (Scob.) V. gilatina.
Suzzuniari. v. a. Far sozzo: sozzare.
Suzzura. s. f. Stato e qualità di ciò che è sozzo: sozzura (z dolce). || V. negghia.
Suzzusu. add. Che ha sozzezza: sozzo (z dolce).
Svacantari. V. sbacantari.
Svagamentu. s. m. Lo svagare o svagarsi: svagamento.
Svagari. v. a. Interrompere, distorre chi opera: svagare. || rifl. a. Non applicarsi di continuo, divertirsi in altre operazioni: svagarsi, svagolarsi. || Ricrearsi, prender alcun sollievo: svagarsi. P. pass. svagatu: svagato.
Svalanzari. V. sbalanzari e seguenti.
Svaliggiari. V. sbaliciari.
Svampari. v. intr. Uscir fuori fuoco o fiamma: svampare, levar fiamma, sfiammare (Tigri), fiammare (Giuliani). || Nel dialetto l’usiamo spesso att. onde in ital.: fare svampare, fare levar fiamma, ravvivar il fuoco. P. pass. svampatu: svampato.
Svampuliari. v. intr. Avvampare: divampare. || V. svampari.
Svaniri. v. intr. Sparire, dissiparsi: svanire. P. pass. svanutu: svanito.
Svantaggiari. v. a. Recar danno: nuocere.
Svantaggeddu. dim. di svantaggiu.
Svantàggiu. s. m. Danno, pregiudizio: svantàggio.
Svantaggiusamenti. avv. In modo svantaggioso: svantaggiosamente.
Svantaggiuseddu. add. dim. Alquanto svantaggioso.
Svantaggiusu. add. Che ha o reca svantaggio: svantaggioso.
Svapuramentu. s. m. Lo svaporare: svaporamento.
Svapurari. v. a. Mandar fuori i vapori: svaporare. || v. intr. Esalare: svaporare. P. pass. svapuratu: svaporato.
Svariamentu. s. m. Lo svariare: svariamento.
Svariari. v. intr. Non istar fermo in un proposito: svariare. || Esser differente, variare: svariare. || Bramare. || intr. Detto del tempo, snebbiarsi, rasserenarsi. || Detto del vino nella ubbriachezza, cominciare a disebbriarsi. || intr. pron. Divagarsi: svariarsi. P. pass. svariatu: svariato. || Bramato.
Svàriu. s. m. Varietà: svàrio. || Divertimento, sollazzo: svario.
Svariuni. s. m. Detto spropositato: svarione.
Svarvalari. V. sbarvulari.