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la vita in famiglia 59

in Seminario era per lui qualche cosa di tremendo. Promise di studiare nelle vacanze, ma tre giorni dopo, Tele’ e gardu, come era chiamata la china dei giochi, risuonò più che mai delle sue strida, della musica delle sue ocarine di canna e dello stridìo dei grilli fatti prigionieri.



Quando Cesario tornò per le vacanze, in luglio, vide che Anna era diventata una donnina di casa. Nè lui, nè gli altri ora le davano più alcuna suggezione, e Cesario ne parlò con sua madre, di cui egli era il beniamino. Maria gli spiegò come andavano le cose; il salto, secondo le previsioni, era toccato ad Annicca e Paolo Velèna ne aveva già ideato il taglio. Quindi Anna non stava a carico di nessuno.

— Purchè non prenda arroganza, — osservò lo studente.

— Speriamo di no.