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ATTO TERZO
SCENA PRIMA
David, Abner.
Abner Eccomi: appena dal convito or sorge
il re, ch’io vengo a’ cenni tuoi.
David Parlarti
a solo a solo io volli.
Abner Udir vuoi forse
della prossima pugna?...
David E dirti a un tempo,
che me non servi; ma ch’entrambi al pari
il popol nostro, il nostro re, l’eccelso
Dio d’Israél serviamo. Altro pensiero
in noi, deh! no, non entri.
Abner Io, pel re nostro,
del di cui sangue io nasco, in campo il brando
sanguinoso rotai, giá pria che il fischio
ivi si udisse di tua fionda...
David Il sangue
del re non scorre entro mie vene: a tutti
noti sono i miei fatti: io non li vanto:
Abner li sa. — Deh! nell’obblio sepolti
sian pur da te; sol ti rammenta i tuoi:
emulo di te stesso, oggi tu imprendi
a superar solo te stesso.
Abner Il duce