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208 bruto primo
di aprire al re nella futura notte

della cittá le porte...
Popolo   Oh tradimento!
Muojano i rei, muojano...
Valer.   Al rio misfatto
lieve pena è la morte.
Coll.   Il fatal foglio
da Valerio a voi tutti omai si legga.
Eccolo; il prendi: io profferir non posso
questi nomi.
Valer.   Che veggio?... Oh fera lista!...
Di propria man scritto ha ciascun suo nome?... —
Romani, udite. — Aquilio il padre, e i sei
figli suoi, son della congiura i capi:
scritti son primi. Oh cielo!...
Coll.   ... A ognun di loro
mostrato il foglio, il confessavan tutti:
giá in ceppi stanno; e a voi davanti, or ora,
trar li vedrete...
Valer.   ... Oimè!... Seguon...
Popolo   Chi segue?
Favella.
Valer.   ... Oimè!... Creder nol posso... Io leggo...
quattro nomi...
Popolo   Quai son? su via...
Valer.   Fratelli
della consorte eran di Bruto...
Popolo   Oh cielo!
i Vitellj?
Coll.   Ah!... ben altri or or ne udrete.
Ad uno ad uno, a voi davante, or ora...
Valer. Che val, ch’io dunque ad uno ad un li nomi?
E Marzj, e Ottavj, e Fabj, e tanti e tanti
ne leggo; oimè!... Ma gli ultimi mi fanno
raccapricciar d’orror... Di mano... il foglio...
a tal vista... mi cade...