di aprire al re nella futura notte
della cittá le porte...
Popolo Oh tradimento!
Muojano i rei, muojano...
Valer. Al rio misfatto
lieve pena è la morte.
Coll. Il fatal foglio
da Valerio a voi tutti omai si legga.
Eccolo; il prendi: io profferir non posso
questi nomi.
Valer. Che veggio?... Oh fera lista!...
Di propria man scritto ha ciascun suo nome?... —
Romani, udite. — Aquilio il padre, e i sei
figli suoi, son della congiura i capi:
scritti son primi. Oh cielo!...
Coll. ... A ognun di loro
mostrato il foglio, il confessavan tutti:
giá in ceppi stanno; e a voi davanti, or ora,
trar li vedrete...
Valer. ... Oimè!... Seguon...
Popolo Chi segue?
Favella.
Valer. ... Oimè!... Creder nol posso... Io leggo...
quattro nomi...
Popolo Quai son? su via...
Valer. Fratelli
della consorte eran di Bruto...
Popolo Oh cielo!
i Vitellj?
Coll. Ah!... ben altri or or ne udrete.
Ad uno ad uno, a voi davante, or ora...
Valer. Che val, ch’io dunque ad uno ad un li nomi?
E Marzj, e Ottavj, e Fabj, e tanti e tanti
ne leggo; oimè!... Ma gli ultimi mi fanno
raccapricciar d’orror... Di mano... il foglio...
a tal vista... mi cade...