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range, Guglielmo il Taciturno, il quale, nato di famiglia che aveva dato un imperatore alla Germania, non solo possedeva vaste signorìe in Germani, in Olanda, in Brabante, in Borgogna, in Provenza, ma luogotenente del re in Olanda e Zelanda, aveva in diretta sua fede quasi tutte le città marittime dei Paesi Bassi. Filippo s'era bene accorto del sublime ambizioso, che doveva un giorno tòglierli la più doviziosa e poderosa parte di quel florido regno; aveva intravisto nell'opposizione dei signori la mano càuta e coperta che li dirigeva; e una volta che Orange gli allegò un desiderio degli Stati, gli aveva detto sul viso: non sono gli Stati, ma voi, voi, voi - Nos lo estados, ma vos, vos, vos. - Però se Filippo intendeva Orange, anche Orange in tempo s'accorse, che, quando Filippo voleva nei Paesi Bassi sostituire agli antichi tribunali ecclesiastici un nuovo ed unico Santo Officio, giusta il tremendo uso di Spagna, preparava da lontano il finale esterminio di tutte quelle famiglie feudatarie colle quali era costretto a divìdere stentatamente il potere. Quindi Orange col nome della nuova inquisizione spagnola agitò protestanti e catòlici, feudatari e communieri. E mentre disponeva i popoli a tumultuare a tempo e luogo, assoldava in Germania squadre di mercenarii, volendo esser presto a opporre ferro a ferro; e intanto con solenni deputazioni tardava i passi del re; e gli esterceva la promessa di lasciare ai soli vescovi la difesa dell'avita fede. Anzi, conoscitore della Corte spagnola, ov'era egli medesimo cresciuto, vi comperava squisite controspìe, leggeva le più secrete lèttere di Filippo e de' suoi satelliti, e stendeva nella famiglia stessa del despota ,e reti della ribellione. E coll'opera dei deputati della Signoria belgica, Berghe e Montigny, annodava secrete pratiche coll'irrequieto e violento Don Carlo, il quale, negletto e vessato da Filippo e offeso dal duca d'Alba, abbracciò impetuosamente la speranza di ricevere dai Belgi libero vivere, certa vendetta e pronto regno.

Ma il tempo incalzava. In primavera del 1567 Filippo, risolto di troncare il nodo colla scure del carnefice, inviava verso i Paesi Bassi con un esercito di veterani il feroce Toledo duca d'Alba. All'annuncio di quell'arrivo le forze degli op-