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libro secondo 105

virtuosi e amati, imperò prima cominceremo a vedere in che modo una famiglia diventi come diremo populosa, e considerremo in che modo alla famiglia mai multitudine manchi. Dipoi seguiremo investigando dell’altre secondo che accaderà. E troppo mi piace che non so io come quasi divino consiglio sia in luogo di proemio caduto a proposito el nostro primo qui tra noi ragionamento, nel quale io ti biasimava ogni cupidità e lascivia venerea. E se non fusse perché come allora, così molto più testé intendo essere non lungo in questa materia, forse monstrerrei quanto a ciascuna di queste quattro le quali restano a dire cose, le voluttà e lascivie amatorie siano al tutto troppo nocive e sempre pestifere. Ma di questo forse accaderà altro luogo e tempo da disputarne, poiché a voi non bisogna persuadere che co’ buoni studi, con liberali opere e arti fuggiate ogni ozio e desidia non onestissimo. Adunque torniamo al proposito nostro, del quale ragioneremo quanto potremo aperto e domestico, senza alcuna esquisita e troppo elimata ragione di dire, perché tra noi mi pare si richiegga buone sentenze molto più che leggiadria di parlare. Uditemi.

Diventa la famiglia populosa non altro modo che si diventassono populose terre, province e tutto el mondo, come ciascuno da sé stessi può immaginando conoscere che la moltitudine de’ mortali da pochi a questo quasi infinito numero crebbe procreando e allevando figliuoli. E al procreare figliuoli niuno dubiti all’uomo fu la donna necessaria. Poiché ’l figliuolo venne in luce tenero e debole, a lui era necessario avere a cui governo e fede e’ fusse caro e commendato, avere chi con diligenza e amore lo nutrisse e dalle cose nocive lo difendesse. Era loro nocivo el troppo freddo, el troppo sole, la molta piova, e i furiosi impeti de’ venti; però in prima trovorono il tetto sotto el quale nutrissino e difendessino sé stessi e il nato. Qui adunque la donna sotto l’ombra rimaneva infaccendata a nutrire e a mantenere il figliuolo. E perché essa occupata a custodire e governare lo erede, era non bene atta a cercare quello bisognava circa al suo propio vivere e circa