Pagina:Agrippa - Di M. Camillo Agrippa Trattato di scienza d'arme, 1568.djvu/20

PARTE 9 princìpio con tal esempio molte perfoneà la profesfiori de l’Arme, le quali per la compleffione,o per altra indifpofition naturale,paiono à fe ftesfi inhabili per tal elfercitio: perchè fi come un’legno limile fen za indultria alcuna, o ragione di qual arte fi uoglia, tolto coli rozzo, & incompatto da l’arbore, o fterpe, o qual altra cofa che fia, pur che tanto fìia retto, & laido in fe quanto polii fullenrare una mano Jeggerisfima per effettuar l’intento fuo, balla, & è bóno, anzi in proposto, per fare una moltitudine di figure di Geometria, come fono Cir colo, Effagono, Triangolo, Ottangolo (dal qual fi fa conelfò medefimamente una Sfera proportionatisfima) & diuerfe altre, le quali fi potranno ueder’in compagnia de le figure de le Quattro Guardie, coli intromelfe à polla, acciò che (uenendo capricio à quàlch’uno di farne la proua) potette uedere che di quello ch’io dico non fia altro, che parte di uerità, debitamente un’huomo gouernandofi co ragione, & con arte, potrà fare in quella profesfione ciò che fi conuiene. Hauerei pollo qui il modo anchora, o fiano regc/Ie per far le dette figure, ma temendo che in far’quello, non parelfe più prelto ch’io uoleslì trattare di Geometria y che d’Arme, penfahdo che farà forfè anchor* tempo di poter’ragionarneun’giorno, &di qualche altro foggetto più in propofito che in quello loco: lafciole da banda; efiortando pe rò ciafcuno per l’ettempio dimolirato, & in parte dechiarato, à non recufar, per la inhabilità de la uita, o qualch’altra diffidentia caufata da natural’aceidente (leuatone però certe impolfibilità troppo efpref fe)-l’ettercitarfi in quell’Arte, malfime potendo lei, (ubandola con le debite ragioni, & confiderai modi che fi diranno per l’opera (prolungar la uita alcuna uolta, Et uenendo al patimento de la Prima Guardia, rifpondo à certe perfone, le quali liogliono, che per ferir’di punta bifogni firmarli in prima col palfo mezzano, & col braccio deliro tirato al quanto adietro, ouer col braccio torto, o piegato in de tro fopra la fpalla diritta,perchè dicono ponendoli l’huomo in quella guifapl colpo,ciò è l’imbroccata,o fioccata fopramano riefce più còmoda,più forte,et più ficura,palfando co la mano fin prelfo à terra, & facédo fine al palfo col piedritto,opur,nólofacédo(comeuogliono certi altri(etdico,ponédofi uno ne la forma defcritta,& notata qui fot to con la lua figura, che farà maggiori! colpo, o fia imbroccata, Se più ficuro, fe ben lo facelfe con qualche difcommodo, quale non de ue fuggir huomo,ne qual difaggìoli uoglia per confeguir la tuttofi ria;