Pagina:Agrippa - Di M. Camillo Agrippa Trattato di scienza d'arme, 1568.djvu/107

io 4 D I A L O G O nea fin che due fi congiunghino à croce, in quel punto medefimo de le croci, fi formaranno li angoli, & farà fatto l’OttangoIo maggio re. A. uoi dicefle che uolendofi formar i quadri minori, per uenir’poi à l’effetto de l’ottangolo maggiore, fi due metter il punto ne la meta de la linea de i maggiori, come fi faperà qual fia la metà di detta linea? C. Facilmente, & non ho dettoli modo, penfando che da le loi fe habile ògn’uno à ritrouarla, ma farà quello: il tirare una linea da le punte de li angoli, per il diametro de l’ottangolpy& li fi trouaranno li punti de li quadri minori, c’ho detthciò è la metà de la linea de li maggiori. A.Queito Pentagono che Ila pur con quelle altre figure fallì ancora con quel legno? C. fi troua la mifura con elfo ma non fi fa la quale è quella poca linea, che nafcedaje hneede h doi ultimi quadri minori, & dal Triangolo, & nafcendo da quelle pam,uie ne ad interfecarle,palTando quali per mezzo del giro, uicino al luo centro come fi uede, con la qual mifura, portandola d’intorno a la circonferenza, fi formali il Pentagono. A.fOuato?C.follato ancora, & molte altre figure diuerfe,ma non eflendo quella profelfion la mia, non accade perderai più tempo intorno: Haueuoben defignato montami come nafceffe da uno Ottangolo uniforma di sfera, ma la dirò poi un’altra uolta, l’hora mi par tarda,&“°S l10 andare a mettere infoine quello poco ragionamento, & c’habbiamo fatto di quelle figure perchedifegno di feruirmene perla caufa che uoimi hauete propèlla. A.Hor sii credo non faràfe non bene fin che la memoria e folca ma domani no,rei fentire quella cofa de l’Ottangolo &de a Sfera in ogni modo è fella, & non f. llamparebbe, ancora c haue (le ogni cofa fn ordine, & forfè ui potrelle preualere ancora di quello chi fi parlata domani, lì che u’afpetto.C. uoi non mi confidiate male io uero,bona fera.., m Cam. Dio uilalui.Annib. benuenuto.C. Hien uenmpcr un effet to & m’interuenne il contrario,uengo hoggi per un alno no fo quello mi fuccederà, io porto il latino fatto (opra quella materia che ui promeffi. A. mi piace, l’ho caro ma ditemi uinteruenne forfè quache distia ritornando à cafa.C.non difgratia ma, non riportai da uoi ciò che uenni per hauere circa, la cofa mia de la (lampa,& hogg^uorreipure mi licentiafli a fatto. A.hor fu la rifolueremmo in ogni modo ma chiaritemi, prima del modo di formai.quella sfera da u ZtsZ, che mi promettclli.G.dilli dunque hrerferad^noier