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universalitá dell’amore 63

cose ci sono. Niente di manco l’amor non è solamente in questi; anzi la comunitá sua in molte piú cose del mondo si stende.

Sofia. Dimmi prima che altre cagioni d’amore si truovano nelli viventi; e dipoi mi dirai come ancor nelle cose non animate e non generative si può trovare amore.

Filone. Ti dirò l’uno e di poi l’altro. Gli animali, oltre che naturalmente amano le cose convenienti per seguirle, cosí come odiano le cose inconvenienti per fuggirle, s’amano ancor reciprocamente per cinque cagioni. Prima, per il desiderio e per la dilettazione de la generazione: come li maschi con le femmine. Seconda, per la successione generativa: come li padri e madri con li figliuoli. Terza, per il benefizio; il qual non solamente genera amore nel recipiente verso il datore, ma non meno il causa nel datore verso il recipiente, se ben fussero di diversa spezie: imperò che si vede che s’una cagna o ver una capra nutrisce un fanciullo, aversi l’un l’altro grandissimo amore; e cosí se nutrisce qualch’altro animale d’aliena spezie. Quarta, per la naturalitá della medesima spezie o d’altra consimile: ché vederai individui di ciascuna spezie degli animali non rapinanti usare la compagnia, per l’amore [che] s’hanno insieme. Ancor li rapinanti, se ben non s’accompagnano per godersi soli tutta la caccia, non di meno a quelli della propria spezie hanno rispetto e amore a non usare con loro la sua naturale e crudel ferocitá o vero velenositá. Ancor ne le diverse spezie degli animali si truova qualche similitudine amichevole, come il dalfino con l’uomo; sí come si truovano altri che s’odiano naturalmente, come il basalisco e l’uomo, che con la vista sola s’occideno. Quinta, per la continua compagnia; la quale non solamente gli animali d’una medesima spezie fa amici, ma ancor de l’altre diverse spezie e d’inimicabil natura: come si vede un cane con un leone e un agnello con un lupo per la compagnia diventar amici.

Sofia. Ho inteso la cagione de l’amore degli animali; dimmi ora quelle de l’amore degli uomini.

Filone. Le cagioni del reciproco amore degli uomini sono queste cinque medesime degli animali; ma l’uso de la ragione